Cultura e Spettacoli

Sagome emergono illuminate dal buio

Il cognome ingombrante non le pesa. Parliamo di Luisella Cantatore, barese ma origini ruvesi e lontana affinità con Domenico Cantatore. Parliamo della talentuosa artista Luisella Cantatore, solida collaudata realtà in ambito nazionale con la partecipazione alla Biennale di Venezia nel 2018. Non improvvisa nulla e alle spalle vanta studi robusti (Accademia Belle Arti, Istituto di Arte). Pittrice, ma non da meno scultrice ed ex modella, per non farsi mancare niente. Nelle sue opere prevalgono con sapienza bianco e nero, ombre di donne che emergono dal fondo a simboleggiare la sofferenza, spesso la difficoltà della condizione femminile e talvolta persino la violenza patita. L’abbiamo intervistata.

Chi è Luisella Cantatore?

“Pittrice, artista, e scultrice di origini ruvesi e alla lontana visto che nei paesi è storia normale, affine del maestro Domenico Cantatore, che ha avuto tanto successo. Però questo non mi pesa, anzi lo ritengo un privilegio”.

Che genere di pittrice si definisce?

“Iper realista, con la predilezione a dipingere corpi di donna, nudi, sullo sfondo. Appaiono come sagome ed emergono illuminate dal buio. Il messaggio che voglio trasmettere è quello del dolore, spesso della sofferenza della donna, persino della violenza subita in certe situazioni”.

Lei ha studiato molto.

“In effetti, ho seguito la mia brava trafila con l’Accademia di Belle Arti, l’Istituto di Arte”.

Grandi successi alle sue spalle e futuro anche più roseo, visto che cataloghi prestigiosi come Cam Mondadori, De Agostini Arte Contemporanea le dedicheranno giusto spazio…

“Ho fatto mostre dappertutto, anche alla Biennale di Venezia nel 2018”.

Una sua scultura dedicata al Covid, chiamata Corona, ha avuto grande richiamo e consensi…

“L’ho fatta durante il lockdown. E’ una scultura con in testa una singolare corona, un virus tondo. Il mio desiderio è che questa opera sia esposta in un museo dedicato alla Covid art importante”.

Sin qui Luisella Cantatore, artista contemporanea, iper realista e davvero lanciata.

Bruno Volpe

 


Pubblicato il 17 Giugno 2021

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio