Cronaca

“Salvini? Una mossa azzardata, la politica offre il peggio di sè “

 

“Salvini? Una mossa azzardata, la politica offre il peggio di sé e Casini favorito”: un vecchio lupo di mare della politica italiana, sindaco di Benevento, Clemente Mastella commenta in questo modo l’attuale corsa al Colle.

Mastella, la Casellati non c’è l’ha fatta, sorpreso?

“Qui tutti giocano una partita strana. Uno fa finta di avere il nome, ma non lo ha, aspettando le proposte degli altri, ciascuno gioca di rimessa. Quella di Salvini, visto il risultato finale, è stata una scelta azzardata e sconsiderata. Avrebbe avuto un senso se ci fosse stato un accordo con una parte del campo avverso, ma invece non è stato così. Insomma, una forzatura assurda”.

Chi vede avanzare a fari spenti?

“A mio avviso il favorito è Casini. E’ un candidato gradito al centro sinistra, ma non del tutto irricevibile nel campo avverso”.

Mattarella?

“Certo, ha ricevuto voti, ma è una persona seria e ha fatto capire in ogni salsa che non vuole essere rieletto. Sarebbe una forzatura obbligarlo ad una scelta opposta”.

Draghi?

“Mi sembra fuori gioco. Una sua elezione produrrebbe effetti domino sulla politica interna ed una possibile crisi di governo che gran parte del Palazzo, per il timore di voto anticipato, non vede di buon occhio”.

Che effetto arriva dalla politica?

“Pessimo. La gente comune che ha tanti problemi francamente non capisce queste schermaglie”.

Va bene, ma è sempre accaduto…

“Certamente, ma il cittadino che ha problemi si chiede: che ci andate a fare al Parlamento per votare scheda bianca? Ricordo che la situazione economica è difficile, abbiamo la pandemia, un possibile conflitto Russia Ucraina. Bisogna fare presto, presto e bene e non perdere tempo”.

Bruno Volpe


Pubblicato il 29 Gennaio 2022

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