Cronaca

San Pasquale: di corsa per il mercato coperto al posto delle bancarelle

Stanno riguadagnando il tempo perduto le ruspe e gli operai al lavoro di buona lena all’interno dell’ex fabbrica Peroni di via Amendola, dove verrà trasferito il mercato ancora a cielo aperto in via Nizza. Base di partenza dei lavori –come si ricorderà – l’accordo di programma tra Comune di Bari e impresa “Edicos SpA”, cui toccherà realizzare il nuovo mercato coperto in cemento di San Pasquale, approvato in Consiglio Comunale alla fine di otto anni fa, non senza qualche strascico polemico. Ma adesso che il cantiere ha riaperto, sembra che tutto stia procedendo per erigere i trentuno box che dovranno togliere le bancarelle del mercatino ortofrutticolo da via Nizza, l’ultimo mercato rionale ancora per strada a Bari assieme a quello di via Pitagora, a Japigia. E tutto, facendo i debiti scongiuri, potrebbe essere pronto anche prima della fine dell’anno, dopo i tanti ritardi accumulati da quando il Consiglio Comunale, nel lontano 2010, approvò il relativo accordo di programma. Poi i progettisti comunali trovarono una serie di intoppi, annotando che a pochi metri dallo scavo per il nuovo mercato passavano i fasci di binari del nodo ferroviario. Una dimenticanza grave, anzi gravissima dei tecnici comunali baresi, costretti a chiedere una deroga alla Regione Puglia per riprendere i lavori. Deroga che, però, non arrivava mai. Ma meglio mettere adesso, è il caso di dirlo, una pietra sopra. L’impresa privata, che in queste settimane ha appunto ricominciato a lavorare attorno alle fondamenta dell’opera, dopo aver completato da tempo l’operazione di bonifica radendo le sterpaglie che da anni avevano invaso l’area, ha realizzato gran parte del patto stipulato in Comune, consegnando una serie di appartamenti di edilizia privata compresi nell’accordo di programma concluso con il Comune di Bari. E adesso l’impresa costruttrice ha tutto l’interesse terminare il più presto possibile i lavori per il mercato coperto: solo dopo l’approvazione dell’accordo in ‘project financing’, l’amministrazione comunale otterrà opere pubbliche per circa 2 milioni di euro: al centro quel mercato coperto attrezzato con una trentina di box e parcheggio da cinquanta posti auto. Il piano di riqualificazione per la costruzione del mercato coperto al posto del vecchio stabilimento Peroni fu avviato cercando di valorizzare il verde esistente nell’area, mettendo a disposizione anche un parcheggio per chi acquisterà frutta e verdura finalmente in una struttura coperta, con ogni comfort. E non più in mezzo a una strada/budello nel cuore del rione San Pasquale…

 

Francesco De Martino


Pubblicato il 25 Maggio 2017

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio