Cronaca

San Pasquale: mercato coperto pronto, ma ci sono molti box ancora liberi

Dopo incontri e riunioni dell’assessora allo Sviluppo Economico Carla Palone cogli operatori del mercato di via Nizza per decidere i posti da assegnare nel nuovo mercato coperto di via Amendola, la struttura appare ormai ultimata e pronti d accoglierli. Un’opera che rimetterà ordine nella mappa mercatale cittadina, togliendo dalla strada uno degli ultimi mercatini ortofrutticoli rionali, in seguito all’accordo di programma siglato nel 2009 tra Comune di Bari, Regione Puglia e ditta Edicos srl.: i lavori, però, sono stati riavviati un anno fa dopo i soliti intoppi di natura tecnica, anche grazie alle attività degli uffici della Ripartizione Urbanistica, che hanno sbloccato le procedure relative alle autorizzazioni mancanti e hanno coordinato i tempi di avvio del cantiere. Il nuovo mercato molto atteso dagli abitanti del quartiere, soprattutto quelli di San Pasquale e Carrassi, avrà la forma di una T e sarà disposto su due livelli, con una superficie complessiva di circa 1445 mq e un piano interrato da adibire ad autorimessa per circa 50 posti auto. L’edificio ospiterà, dunque, ben ventinove box mercatali coperti da destinare a svariate tipologie di attività commerciali. A proposito: gli operatori che venderanno frutta, prodotti ittici e verdura provenienti dal vecchio mercato rionale di via Nizza, e quindi i box occupati all’interno della struttura, saranno al massimo una dozzina e sarà forse per riempire i box residui, assegnandoli ad altri operatori sempre di natura alimentare, che bisognerà attendere ancora qualche tempo. L’assessora comunale alle Attiività Economiche Palone proprio per questo ha promesso che il Comune pubblicherà un bando aperto ad altri operatori eventualmente interessati nel lasso di tempo più breve. E dunque, come abbiamo già detto e ripetuto su queste colonne, sarà una struttura davvero alla’avanguardia: per una maggiore efficienza dell’edificio, sia in fase di realizzazione sia in fase di fruizione da parte degli operatori, sono state migliorate l’illuminazione e la ventilazione. In fase di rimodulazione del progetto si è prestata particolare attenzione all’impiego di materiali e di soluzioni capaci di garantire una riduzione dei costi e delle future esigenze manutentive. Nell’ambito del nuovo piano comunale dei mercati è prevista –come detto – la ricollocazione di tutti i mercati su strada presso strutture e ambienti idonei e funzionali alle attività degli operatori”. Da ricordare che dopo l’estate gli operatori che occuperanno il nuovo mercato coperto comunale si sono recati più volte sul luogo, per verificare l’idoneità della struttura e stabilire insieme le modalità di trasferimento. Beh, bisogna dire che tutti, anche quelli inizialmente più refrattari, si sono mostrati entusiasti e collaborativi non solo del trasferimento del mercato, ma anche della nuova collocazione della struttura in via Amendola, per la precisione nei pressi dell’ex fabbrica Peroni. Restano però, come detto all’inizio, gli interrogativi legati alla definizione della totalità dei box da occupare, garantendo a dovere la gestione dei servizi, non solo quelli igienici e relativi allo smaltimento dei rifiuti, ma anche l’apertura e chiusura del parcheggio sotterraneo (in tutto una quarantina di posti auto) in corrispondenza con l’apertura e chiusura della struttura mercatale.

 

Francesco De Martino


Pubblicato il 3 Marzo 2018

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