Cultura e Spettacoli

“Sarà un’emozione calcare il palcoscenico”

Nel fine settimana sabato 27 alle ore 21.00 e domenica 28 alle ore 18.00 novembre sul palco del Barium, sito in via Pietro Colletta n. 6 ci sarà una grande artista, quale Tiziana Schiavarelli. Nata a Bari il 2 agosto 1960 ha iniziato la sua carriera d’attrice-teatrale nella seconda metà degli anni Settanta, appena quindicenne debuttando con la Compagnia ‘Anonima G.R.’, dalla quale, pur avendo avuto percorsi personali nel cinema e nella televisione non si è mai discostata, realizzando una grandissima carriera. E non ultimo, ha avuto un ruolo in una fiction televisiva ambientata a Bari e nelle meraviglie della nostra Puglia. Tiziana Schiavarelli ai nostri microfoni ha parlato del debutto al Barium nel weekend, del compianto artista Giovanni Colajemma e di altre tematiche, svelandoci anche una ‘chicca’ di una prossima partecipazione televisiva ad una fiction diretta dal noto attore, Claudio Amendola.

Al Barium, va in scena sabato e domenica ‘Io, la seconda figlia’ tratto dal libro che ha scritto, ‘Io, la seconda figlia – Storia semiserie di una primadonna’, quali sono state le difficoltà di trasformarla in un atto teatrale?

 

“Il libro ovviamente ha un racconto più vasto rispetto all’atto teatrale, ma le difficoltà di portare la parola scritta a quella parlata esistono sempre. Nel mio caso specifico essendo autrice di testi teatrali, ma in particolar modo del libro che interpreto non ho avuto grandi difficoltà. Nel riportarlo in scena bisognava portare sotto un altro tono. Trattasi di un monologo dove sono sola in scena ed accompagnata da una canzonee molto bella scritta da Dante Marmone, e in quel momento sulla base musicale ho inserito degli altri pezzi. La storia narra di un percorso di vita, il mio, all’insegna della ribellione e rivalsa e tanti temi. Dall’infanzia alle prime trasgressioni dell’adolescenza fino a diventare, sempre seguendo l’istinto, moglie, madre e donna diversa dai canoni prestabiliti, fuori dal Comune, non di Bari (aggiunge divertita, ndr)”.

 

Ci racconti l’emozione, nonostante la sua grandissima esperienza tra teatro e tv, di calcare il palcoscenico che è stato per svariati anni del maestro Giovanni Colajemma? Quale consiglio o pensiero di affetto rivolge al figlio Gianmarco Venanzio che ha raccolto il ‘testimone’ e con impegno ed onore e professionalità, sta portando in quel teatro grandi artisti e spettacoli di vario genere?

 

“Per me è un enorme piacere perché non ero mai stata a recitare su quel palcoscenico del Barium. Ci ero andata qualche anno fa, per assistere ad uno spettacolo, ma per noi artisti, essendo sempre impegnati nel fine settimana è difficile frequentare altri teatri. Sono emozionata ed entusiasta di poter calcare la scena che è stata per una lunga ed onorata carriera di un amico e grande artista barese. Mi è stato raccontato che per Giovanni Colajemma il ‘Barium’ era casa sua, ci viveva tante ore, dava consigli agli altri attori ed era uno di loro, dedicandoci una vita ed andando sul palcoscenico sino alla fine. La notizia della sua dipartita è stata un grande dispiacere in un anno dove abbiamo perso tanti artisti baresi. Quando è arrivata la proposta di Gianmarco, sono stata subito lusingata ed ho accettato. Consigli? Lungi da me, posso solo dire che è una persona molto volitiva, determinata ed allo stesso tempo legatissimo a suo padre e con quello che sta realizzando ad ampio giro, sono sicura che si rivelerà un grandissimo manager di successo.  Non posso che augurargli ogni bene ed impegnarmi come sempre su quel palco che è stata la casa di Giovanni Colajemma ed oggi continua a vivere grazie ai sacrifici del figlio, Gianmarco coadiuvato dal suo staff”.

 

Dopo il grande successo in tv, ‘Fino all’ultimo battito’, tutti si aspettano il seguito. Continuerà egregiamente con la sua parte, secondaria, ma interpretata con grande coinvolgimento e professionalità?

 

“Un seguito dovrebbe esserci, ma non è ufficiale. Solo notizie ufficiose, raccolte da altri interpreti del cast. I numeri di ascolti hanno premiato la fiction. Devo dire che mi sono divertita e trovata benissimo, il tema della fiction si è concluso con un finale aperto e fa presupporre appunto ad un seguito”.

 

C’è qualche altra fiction in cantiere?

 

“Vi svelo che sono stata coinvolta in una nuova fiction ‘Il Patriarca’ che sarà diretta e con attore principale Claudio Amendola. Lo ringrazio pubblicamente insieme ad un cast di spessore, per avermi coinvolto ed affidato una parte molto carina ed interessante. La serie andrà in onda su Mediaset a fine 2022”.

 

Progetti futuri, presso quali altre commedie porterà in scena, insieme ad un altro grandissimo ed immenso artista, il suo compagno di una vita, Dante Marmome, il quale anche lui ha avuto una parte di rilievo in un’altra fiction, ambientata a Bari.

 

ll 25 dicembre ci sarà una nuova nostra prima con Dante Marmone. Partendo dal presupposto che sono quasi sempre tutte prime, ma questo sarà la prima volta in cui reciteremo io e Dante da soli sulla scena senza altri attori. C’è sempre a volte un po’ di incertezza ed attesa per sapere come andrà, ma lo si vive bene facendo ciò che amiamo da sempre. Lo spettacolo si intitola ‘Giocattoli’ e narra la storia di due giocattoli abbandonati in una stanza dove prima c’erano due bambini che non vivono più lì, e che rischiano seriamente di essere gettati nella discarica, il resto non ve lo svelo. Dante in tv? Mi si potrebbe dire che sono di parte ma non è così, lui merita ed avrebbe meritato anche tanto altro, ha una mente pazzesca e capacità di calarsi nel ruolo, in modo encomiabile. Ha dato tantissimo al teatro barese e recitato in diverse fiction e film. Ma soprattutto la sua costruzioni dei personaggi è davvero unica. Concorrenza con lui? Assolutamente, ci facciamo il tifo a vicenda, ed anzi io mi definisco un ultras di Dante”.

Parole bellissime, aggiungiamo, perché intrise di amore e di apprezzamento per la carriera straordinaria di Dante Marnone, concludiamo ricordando che l’appuntamento con Tiziana Schiavarelli è nel weekend sabato e domenica, per assistere a ‘Io la seconda figlia’ e per maggiori info al sito www.mtbproduzioni.com/teatrobarium o al Box Offfice del Teatro Barium, ed al numero 0805617264.

 

Marco Iusco

 


Pubblicato il 25 Novembre 2021

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