Sabato ci sarà la sfida contro Cittadella, ma è vietato pensare a dove si sarebbe potuti essere ad inizio campionato. E’ stato un errore fatale da parte di tutti, società, giocatori ed addetti ai lavori, perché le somme si tirano al massimo a fine girone di andata ed a partire da febbraio si può pensare di centrare un obiettivo piuttosto che un altro. Ieri in conferenza stampa ha parlato Daniele Sciaudone di rientro dalla squalifica daccapo a disposizione del tecnico: “Dispiace per le squalifiche che sono giunte ma non possiamo discutere le decisioni arbitrali. Dobbiamo portare punti a casa, anzi, speriamo di riprenderci quanto abbiamo lasciato l’anno scorso contro il Cittadella” dato che il Bari l’anno scorso di questi tempi fu raggiunto al 95’ in zona Cesarini da un gol di Perez.
Su quale tipo di sfida sarà, è stato chiaro: “Sarà una sfida salvezza almeno questo si evince leggendo la classifica. Il tecnico ci sta dando una grossa mano per gestire la pressione psicologica ed attirarla su di se. Anche l’anno scorso nel girone di andata viaggiavamo ad una media bassa, poi sapete tutti come è finita. Allora, spetta soltanto a noi lavorare molto ed essere concentrati partita dopo partita, perché vogliamo diventare grandi e poter competere per i playoff”.
Le prossime tappe entro la fine di dicembre sono Cittadella, Latina, Brescia e Spezia, poi ci sarà la sosta ed il calciomercato invernale e qualcuno dovrà partire ed altri sicuramente arriveranno a rafforzare la rosa dell’allenatore Davide Nicola. Il giocatore con indosso la numero 8 ha detto: “Speriamo di fare tra i dieci e dodici punti. Vogliamo ripartire bene ad inizio 2015”. Sul contratto in scadenza a giugno, ha concluso: “Il mio procuratore si è sentito con il direttor e ne stiamo discutendo. Posso dire che ad oggi sono contento”. Segnali positivi, insomma, che dovranno corrispondere ed essere tradotti, come ben sa anche il giocatore, in risultati concreti sul campo, magari con una delle sue prestazioni da leader del centrocampo, come ha già dimostrato anche nel ruolo di rifinitore a ridosso delle due punte.
Marco Iusco
Pubblicato il 12 Dicembre 2014
