Cronaca

Sempre più complicata la vita del pendolare a Bari

Sempre più difficile il rapporto tra pendolari e treni e pulmmann, come dimostrano gli incontri e segnalazioni di lavoratori residenti nella Prima Circoscrizione, palese – santo Spirito. A farsene portavoce Carlo Cirasola, Segretario Sindacato Autonomo Confsal DICCAP – settore autonomie locali, facendosi come spiega lui stesso interprete delle loro lamentele. Rivolgendosi perciò all’assessore ai trasporti del Comune di Bari, al Presidente dell’Azienda municipalizzata cittadina ai trasporti (Amtab), al Commissario straordinario della prima circoscrizione Dott. Scandale, affinchè <<…si adoperino e provvedano ad istituire una nuova corsa Amtab, che colleghi Palese-Santo Spirito-San Pio-Catino con la zona industriale di Bari>>. Ma andiamo ai fatti e cioè al disagio giornaliero arrecato ai lavoratori residenti, fatto di per sé <> che, proprio a causa di assenza di mezzi pubblici di trasporto di collegamento diretto con la Zona Industriale, ogni giorno raggiungono con mezzi di fortuna i luoghi di lavoro, le fabbriche piccole aziende, uffici, ex sede Ciapi, ex sede Enaip dell’Ente Regione Puglia, Motorizzazione Civile, Centro meccanografico Poste Italiane, Monopoli di Stato, Amiu, Amgas, Amtab, Consorzio Asi, Banche, Alberghi, Centri di distribuzione, eccetera. <>, spiega ancora Cirasola. Il quale, a questo punto,  fa appello ai responsabili dei dicasteri, uffici e servizi per interessarsi alla problematica sollevata , andando cosi incontro alle esigenze dei lavoratori in un momento di grandissima difficoltà. E dando, come s’infervora il sindacalista regionale barese, così la possibilità ai tantissimi lavoratori di raggiungere la propria sede di lavoro  senza ritardi ed evitando ferie forzate e permessi che, soprattutto ai dipendenti pubblici e operai, costano parecchio in termini di tagli di stipendi e salario. Conclusione? <>, tuona il Segretario Confsal Cirasola, deciso ad andare fino in fondo su una questione che riguarda tanti lavoratori, dipendenti e pendolari baresi, già tanto tartassati e oberati per meritarsi anche i problemi da sempre irrisolti del traporto locale…

 

Francesco De Martino


Pubblicato il 17 Aprile 2013

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