Ecco un’altra di quelle malattie che, prima di essere quasi definitivamente sconfitte, ha dato filo da torcere e quindi occorre tenere sempre la guardia ben alta, per non avere brutte sorprese. E così domani, giovedì 23 Settembre in Piazza Libertà a Bari (parcheggio antistante alla Prefettura), dalle ore 17.00 alle 20.00, il ‘Cama/Lila’, attraverso il progetto “Sportello Test Rapido – Interventi per favorire la diagnosi tempestiva dell’infezione da HIV – con gli operatori dell’Unità di Strada “Care for People” della Cooperativa Sociale <<Caps>>, finanziata dall’Assessorato al Welfare del Comune di Bari (per promuovere la consapevolezza del proprio stato sierologico tra la popolazione) offriranno i test salivari HIV a risposta rapida, in modo anonimo e gratuito. A questo punto è sempre bene ricordare che l’infezione da Hiv, nel nostro Paese, è ormai considerata un’infezione cronica che lascia spazio a progetti di vita personali, lavorativi e familiari, compreso quello di diventare genitori. Non esiste ancora una cura in grado di guarire dall’Hiv, ma, se l’infezione viene diagnosticata precocemente, le terapie antiretrovirali disponibili offrono un’aspettativa di vita paragonabile a quella della popolazione generale. Ed è anche bene sapere che, oltre a sostenere lo stato di salute, le terapie antiretrovirali hanno un’importante funzione preventiva: riducendo la quantità di virus nell’organismo, riducono significativamente anche il rischio che l’Hiv venga trasmesso ad altre persone. Se la terapia è efficace, la quantità di virus è talmente ridotta da eliminare completamente il rischio di trasmissione. Nella nostra regione, come in tutta Italia, sembra proprio in costante crescita la percentuale di diagnosi tardive: sono molte, dunque, le persone non consapevoli di aver contratto il virus e che arrivano al test Hiv in uno stato di salute già debilitato. Si stima, inoltre, che la maggior parte delle infezioni sia trasmessa proprio dalle persone che non sanno di avere l’Hiv e che non adottano alcuna precauzione. Insomma, oggi è ormai chiaro che, per sconfiggere l’Hiv, è necessario che le persone inconsapevoli di aver contratto il virus si sottopongano al test e possano così accedere tempestivamente alle cure. Il test di stamane dinanzi al Palazzo del Governo di Corso Vittorio Emanuele verrà eseguito da personale formato e sarà accompagnato, appunto, da un colloquio finalizzato alla valutazione dei rischi corsi. Prima di effettuare lo screening si raccomanda di astenersi dal bere, fumare e mangiare per almeno 30 minuti. In ogni caso l’accoglienza verrà fatta in tutta sicurezza, avendo sanificato gli ambienti ed essendoci attrezzati di tutti i DPI necessari per prevenire l’infezione da Covid-19 e l’accettazione delle richieste di esecuzione del test avverrà nella fascia oraria 17:00 – 19:30; l’esito del test verrà consegnato venti minuti dopo la sua somministrazione. Se il test risulterà reattivo (ovvero preliminarmente positivo), la persona verrà indirizzata ad un centro specializzato, con un percorso di accesso facilitato, dove potrà eseguire un test di conferma convenzionale ed essere inserito in un programma di cura. Per informazioni e prenotazioni chiamare lo 0805563269, unitadistrada@coopcaps.it
Antonio De Luigi
Pubblicato il 22 Settembre 2021
