“Si possono avere i progetti più perfetti, ma occorre sempre la collaborazione di tutti”
La settimana scorsa è stato presentato il piano straordinario de venti milioni di euro per la pulizia e il lavaggio di Bari. Un progetto sulla carta futuribile e molto ardito, anche ingegnoso. Bisognerà però collocarlo nella realtà concreta. Per saperne di più, il Quotidiano ha intervistato il presidente Amiu avv. Sabino Persichella, manager dalle lunghe vedute sotto la cui gestione Amiu ha compiuto grossi e significativi passi avanti.
Presidente Persichella. Tanto per andare dritti al cuore del problema. Il progetto presentato, almeno sulla carta è perfetto. Ma tanti utenti si domandano: come sarà possibile dare attuazione se ancora oggi tante parti di Bari, specialmente Corso Italia dalle parti del Redentore, o il Libertà sono spesso una discarica a cielo aperto?
“Come ha giustamente ha riconosciuto lei il progetto è perfetto e diciamo che lancia uno sguardo futuristico su Bari. Abbiamo ragionato questa volta di sistema, senza improvvisazioni. Forse è la prima volta che è accaduto. Alla sua osservazione rispondo che poi si possono avere i piani ed i progetti più perfetti, ma occorre sempre la collaborazione di tutti”.
Che cosa intende dire?
“Per andare al sodo. Parto da Corso Italia nei pressi del Redentore. Mi rendo conto che i residenti abbiano ragione. Ma il caso qui è globale. Proprio alla presentazione del piano il sindaco disse che i cittadini devono fare la loro parte e che non è possibile delegare tutto alla cosa pubblica. In Corso Italia andiamo ogni mercoledì, puliamo e laviamo, ma dopo poco tempo tutto torna come prima. E’ evidente che allora il problema riguarda l’ ordine pubblico, la polizia locale e la politica. Insomma non è solo di pulizia, noi non possiamo fare i miracoli. Lo stesso dicasi per piazza Battisti dove fanno le feste e lasciano i rifiuti, o quando si sparano fuochi pirotecnici sulla strada. Insomma, non è serio e sensato accusare sempre e solo l’Amiu”.
Da maggio dovrebbe riprendere la campagna Bari pulita col lavaggio delle strade…
“Certo, con la rimozione delle auto in sosta per garantire un lavaggio migliore. Per questo abbiamo deliberato l’ acquisto di mezzi nuovi che si affiancheranno al parco già esistente. Per la precisione: 2 lavatrici per aree in pietra, due innaffiatrici di media dimensione, due lavatrici di grande dimensione per asfalto, 4 spazzatrici meccaniche di grande dimensione, tre aspiranti, due lava cassonetti. L’ appalto per l’acquisto sta per essere bandito. I mezzi saranno utilizzabili appena ce li consegnano. Se non dovessimo fare a tempo, procederemo con i noleggi”.
Bruno Volpe
Pubblicato il 16 Febbraio 2022