Sicurezza a Bari, siamo alla frutta
Lo sradicamento delle casse automatiche ad un distributore di benzina AGIP in zona Aeroporto non è una notizia degna di attenzione da parte delle agenzie di stampa né, tantomeno, può interessare i mass media,a parte qualche eccezione.. L’episodio sopracitato è accaduto Domenica scorsa al distributore Agip dell’Aeroporto di Palese in un tratto di strada molto in vista ed attraversato in qualsiasi momento della giornata da tanti automobilisti .E’ mai possibile, chiedono i cittadini, che nessuno si sia accorto di nulla ? Sradicare una cassa automatica non è impresa impossibile ma al contrario non è un’operazione da fare in pochi secondi. Sicuramente occorre qualche minuto per fare questo. In questo tempo nessuna auto è passata di la? Nessuna pattuglia delle forze dell’ordine si trovava da quelle parti? In una zona, quella aeroportuale, per certi versi strategica e degna di particolare attenzione lungo tutto il suo perimetro .
Il cittadino normale, il commerciante ,il professionista si chiedono se la propria sicurezza contro i malavitosi e la delinquenza comune e non, sia un diritto fondamentale od un optional che lo Stato gli riconosce. Esaminando la situazione della sicurezza pubblica nella città di Bari si dovrebbe dormire sonni tranquilli se si tiene conto del numero delle forze dell’ordine presenti sul territorio. Legione Carabinieri, Comando provinciale dei Carabinieri, Cittadella della Polizia, Cittadella della Guardia di Finanza, Comando Provinciale G.D.F, Compagnie Carabinieri, Commissariati di P.S, Polizia Municipale, Polizia Provinciale ecc. Certo, non tutti gli appartenenti a questi corpi sono addetti alle esigenze operative ma la maggior parte sicuramente si e per una piccola città come Bari (circa 330 mila cittadini) la sicurezza pubblica dovrebbe essere garantita 24 ore al giorno. Il tallone di Achille di questa organizzazione così variegata ed articolata è rappresentata, secondo alcuni cittadini, dal numero delle pattuglie in servizio di ordine pubblico durante le ore notturne quando caserme e commissariati chiudono alle 19,30 circa. Questo dato non è stato mai divulgato o reso pubblico per ragioni di riservatezza o perché qualche responsabile ad alto livello si vergogna di affermare che per motivi di bilancio le pattuglie sono poche e non si può pagare lo straordinario agli uomini in servizio? Qualcun altro, sempre ad alto livello di responsabilità governativa a Bari, dovrebbe spiegare pubblicamente ai 33 mila cittadini della prima circoscrizione che la nuova caserma dei carabinieri a S.Spirito non è ancora operativa dopo un anno perché il Ministero della difesa non vuole o non ha i soldi per pagare il fitto alla ditta De Bartolomeo che l’ha costruita. I cittadini vogliono conoscere le risposte ed i chiarimenti dovuti su questi temi e bene farebbero le autorità competenti a soddisfare queste legittime richieste perché, in materia di sicurezza, non ci si può nascondere ogni volta dietro i soliti motivi di riservatezza ,la gente di Bari ha bisogno di sapere chi gestisce e come viene gestita la sicurezza e l’ordine pubblico a Bari.
La giunta municipale barese ha risolto il problema della sicurezza e dei servizi notturni per quanto riguarda i vigili Urbani (pagamento straordinario) attraverso una delibera, la n° 126/2012, disciplinando l’utilizzo dei proventi rinvenienti dalle sanzioni amministrative pecuniarie ai sensi dell’art. 208 del C.d.S. per l’anno 2012, per le finalità previste dai commi 2°, 4° e 5° del citato articolo. In particolare, la Giunta Comunale ha disposto che il 50% delle entrate rivenienti dalle sanzioni amministrative per violazioni alle norme del C.d.S., vengano ripartite per il 30% per il potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale , dei servizi notturni e di prevenzione delle violazioni di cui agli articoli 186, 186-bis e 187 e dei servizi di controllo finalizzati alla sicurezza urbana ed alla sicurezza stradale. Il comandante della polizia Municipale Donati si è subito adeguato a tale indirizzo di Giunta con la determina 2012/04993 2012/220/00375 del 27 Giugno 2012 Chi chiedeva i motivi dell’inasprimento in questo periodo delle multe a carico di tantissimi cittadini in tutta Bari e periferie da parte dei Vigili Urbani adesso può essere soddisfatto. Bisogna pagare le tasse per avere la sicurezza urbana e pagare in più tante multe per averla di qualità anche se su tutto questo molti cittadini sono scettici, di giorno forse ma di notte vedere un vigile è quasi impossibile.
Gaetano Macina
Pubblicato il 19 Luglio 2012