Inevitabile verso fine anno e proiettandosi all’inizio del calciomercato che in casa Bari si pensi ai rinforzi per puntellare un organico già molto forte e soprattutto coeso e dall’altra parte a cedere i giocatori in esubero o che non rientrano nei progetti tecnico-tattici di mister Mignani. Sta di fatto che il tecnico le sue idee le ha e le sue scelte le ha già compiute, a dimostrazione di quanto ha dichiarato alla vigilia della gara con il Palermo quando disse: “con il direttore e società ci siamo già iniziati a confrontare e di certo non faremo le nostre scelte in seguito alle prossime due partite” e poi sono arrivati quattro punti tra Palermo e la gara con il Potenza, con i Galletti che hanno chiuso l’anno solare 2021 in grande forma. Uno di questi principali indiziati a lasciare forse definitivamente Bari, è Simone Simeri, artefice di un avvio a suon di gol, ben quattro e subentrando sempre dalla ripresa, poi quando è divenuto titolare, si è trovato nel momento di calo fisiologico dell’intera squadra che ha trovato due sconfitte esterne di fila, prima con la Virtus Francavilla e successivamente a Castellammare di Stabia contro la sua ex Juve Stabia, poi dopo Mignani ha rispolverato un Paponi che attendeva la sua chance e a suon di gol ed assist ed un’intesa perfetta con Antenucci, il tecnico del Bari non ha più cambiato per 5 gare di fila la formazione, sostituendo soltanto lo squalificato di turno. Per Simeri, un piccolissimo scampolo c’è stato proprio co0ntro un’altra ex squadra, il Potenza, ma praticamente i minuti di recupero e la passerella per capitan Antenucci, con il quale prima di entrare si è abbracciato. Nessun caso Simeri naturalmente, semplicemente delle scelte tecniche salvo che il numero 9 biancorosso, accetti ancora tale ruolo e si faccia spazio distinguendosi in allenamento e e quando gli viene dato minutaggio, anche se è molto più possibile che il giocatore insieme al suo entourage chiede di essere ceduto per andare a giocare altrove con maggiore continuità, e non ci sarebbe nulla di male. Diversamente un professionista del suo calibro e spessore umano, potrà essere un valore aggiunto per la compagine biancorossa. Chi, invece, partirà quasi certamente sono Bolzoni, Semenzato (verso Catanzaro) entrambi fuori rosa, ma anche chi fa parte dell’organico ma che ha avuto scarsissimo minutaggio come Lollo, il quale doveva essere già ceduto a fine finestra di mercato e poi non si è più concretizzato l’affare, e non per ultimo Carlo De Risio, con quest’ultimo reintegrato da un mesetto circa dopo l’infortunio di Valerio Di Cesare, ma che se dovesse giungere un’offerta non esiterà a partire avendo anche buon mercato. Chi invece, potrebbe andare via in prestito è Nicola Citro, ripresosi dall’infortunio insieme al numero 30 Manuel Marras, per quest’ultimo anche un gol, ma spesso di recente infortunato e forse poca propensione al sacrificio e più proiettato altrove. Insomma, vedremo lo sviluppo dei prossimi giorni e dall’apertura del calciomercato ai primi giorni di Gennaio, ed in quest’ottica sicuramente l’abile ed esperto stratega come direttore sportivo, Ciro Polito, valuterà anche il da farsi su Davide Di Gennaro, pochissimo spazio anche per lui ed una condizione forse ancora approssimativa che non gli consente di tornare duttile alla causa biancorossa probabilmente come il giocatore stesso vorrebbe. (Ph. Tess Lapedota).
M.I.
Pubblicato il 28 Dicembre 2021
