“E’ un assurdità che giochiamo contro l’allenatore, ci ha fatto male leggere certe cose. Lavoriamo in modo assiduo ed anche nella settimana di ritiro. Andiamo in campo sempre per vincere e metterci il massimo impegno”. Il giocatore ha poi svelato cosa ha chiesto loro il presidente Gianluca Paparesta: “Ci ha detto di restare sereni ed isolarsi dalle pressioni esterne. Dobbiamo restare concentrati solo ed esclusivamente sulla partita e su quanto ci chiede il tecnico”. Inoltre, il difensore ex Pescara, ha analizzato su come al San Nicola sia difficile scardinare le difese avversarie: “Quando vengono al San Nicola le avversarie sono tutte arroccate nella propria metà campo, giocare così è difficile per chiunque e non sempre ti riesce di sbloccarti, ma lavorando sempre più intensamente ci rialzeremo e sbloccheremo anche in casa”. Breve e lapidario il terzino biancorosso, partito in sordina ad inizio campionato, salvo poi sfruttare al meglio le chance giunte anche in virtù delle assenze di Sabelli e l’infortunio di Calderoni, per ritagliarsi sempre più una corsia preferenziale nelle scelte del tecnico che lo tiene in grande considerazione. A distanza di un giorno, un altro giocatore ha difeso a spada tratta l’allenatore di Cerrusco sul Naviglio, pertanto, se i giocatori del Bari domenica risponderanno sul campo anche con i fatti e vincendo possibilmente contro un agguerrito Crotone, ultimo in classifica ma con più di metà campionato ancora da giocare, le critiche giunte saranno state soltanto costruttive all’unico fine di smuovere un ambiente e squadra che deve impegnarsi maggiormente nell’essere più costante sotto il profilo del rendimento, dei punti in classifica e soprattutto nell’essere più ‘quadrata’ nel reparto difensivo, dove ad oggi hanno incassato 17 reti in 13 partite. A Crotone arbitrerà domenica, il signor Leonardo Barracani che ha già diretto i pugliesi alla prima giornata quando si imposero per 2-0 a Chiavari contro a Virtus Entella.
M.I.
Pubblicato il 14 Novembre 2014
