La foto del divano abbandonato, per giunta a ridosso dello scivolo per disabili, è stata scattata la scorsa domenica mattina in via Montello, una strada del rione San Pasquale. Ancora rifiuti ingombranti ,dunque, abbandonati per le vie cittadine nonostante gli accorati appelli al senso di civiltà rivolti ai baresi dal sindaco Decaro. Il primo cittadino barese ha persino girato dei video improvvisandosi attore, nei quali con autoironia si addossava la colpa di tanta maleducazione. Nonostante questo, purtroppo, alcuni baresi continuano tranquillamente ad abbandonare mobili vari dove meglio preferiscono,infischiandosene,oltre che delle multe salatissime, anche della minaccia da parte del sindaco di sospendere il servizio, per giunta gratuito, della raccolta di questo materiale in disuso. La foto della vasca da bagno abbandonata su un tratto di spiaggia, postata su Facebook dallo stesso Decaro, e la nostra istantanea del divano abbandonato sul marciapiede, forse testimoniano con una punta di amara ironia di quanto siano “dispettosi” certi cittadini. Le sante crociate del Sindaco di Bari, come ad esempio quelle sulle deiezioni canine e sui muri di storici edifici imbrattati dal minus habens di turno, non hanno sortito gli effetti sperati, tutt’altro! Basti vedere le strade del quartiere murattiano, e gli “slalom” a cui sono costretti i residenti per non imbattersi in escrementi di cani. Anche in materia, con la solita triste ironia si potrebbe affermare che se a Roma in un marciapiede si inciampa in millenni di storia,a Bari, invece si scivola, in deiezioni canine. I muri imbrattati dell’Università, la cui recente pulizia è costata decine di migliaia di euro alla collettività, ed alcune scritte che ancora troneggiano in bella vista sul muro ai piedi del Fortino, testimoniano che il senso civico di questa città non è neppure allo stadio …embrionale. L’ordinanza anti botti emanata dalla civica amministrazione per le festività natalizie , ad esempio, è stata ampiamente disattesa in quasi tutti i rioni cittadini ,tanto da far menzionare Bari sul Tg 1 per questo primato negativo. Ci perdoni il Sindaco Decaro, ma ancora non è stato comunicato agli organi di informazione locali il numero dei cittadini che sono stati identificati, multati e denunciati dai vigili urbani per la vergognosa esibizione pirotecnica da America latina. Circa le masserizie abbandonate per strada, Decaro, da barese doc ,dovrebbe però sapere che la nefasta consuetudine di abbandonare rifiuti ingombranti sulla pubblica via appartiene da tempi immemorabili alle più deteriori “tradizioni” baresi. Non ci sono ordinanze, minacce , video ironici o multe che possano dissuadere una parte della popolazione dall’attuare questi beceri comportamenti. Forse se gli incivili di oggi fossero stati educati da piccoli al rispetto,in famiglia e con una valida educazione civica nelle scuole, probabilmente oggi avrebbero (il condizionale è d’obbligo) maggior sensibilità nei riguardi della città in cui vivono. Sulla specifica emergenza oggi trattata esprimiamo piena solidarietà al nostro primo cittadino,non invidiandolo affatto: anziché avere a che fare con certi baresi forse è meglio assistere ad una seduta del consiglio comunale. “Chi sa ridere è padrone del mondo ” affermava Giacomo Leopardi.
Piero Ferrarese
Pubblicato il 12 Gennaio 2016
