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“Soddisfatto, ma dobbiamo crescere ancora molto”

Seppur non brillando è giunta ieri la seconda vittoria dei biancorossi guidati da Davide Nicola, ma nel calcio è tutto consentito finché si vince, conta la sostanza e fa niente che per gioire i tifosi e tutti quanti hanno dovuto attendere il triplice fischio al termine del quarto minuto di recupero: contava battere l’Avellino ed il Bari è riuscito nell’impresa, in virtù di due gol realizzati da Defendi e poi De Luca nella ripresa, che hanno letteralmente mandato in visibilio la tifoseria gremita in ogni posto. Il campionato è ancora lunghissimo e sabato i pugliesi dovranno vedersela in trasferta contro il Latina, ancor più agguerrito perché è reduce dalla sconfitta di misura contro il Cagliari e con soli due punti in meno in classifica, sei contro gli otto dei pugliesi. Pertanto, ieri, al termine della vittoria per 2-1 contro la squadra irpina, il tecnico Davide Nicola si è presentato in sala stampa ad analizzare il match, partendo dalla sua mossa chiave, l’inserimento di Rosina che ha servito su un piatto d’argento l’assist per De Luca: “Si senza dubbio Rosina è stato da subito decisivo. Sono tutti e disposizione  e quando vengono chiamati in causa mi aspetto il massimo sempre! Sono soddisfatto della prestazione collettiva anche se sono convinto che dobbiamo crescere ancora molto ed abbiamo margine di miglioramento. Oggi ho assistito a cose buone ed altre meno buone, ma questa era una gara a rischio dove sapevamo che ci sarebbe stato da soffrire per portare l’intera posta in paio. I ragazzi hanno ascoltato le consegne e sono convinto che possiamo crescere ulteriormente sia nella gestione delle partite che nella personalità”.

Sull’analisi del match la guida tecnica ha detto: “Abbiamo commesso errori che di solito non facciamo, serve giocare con passaggi più semplici. Siamo alla ricerca della miglior quadratura seguendo un percorso iniziato a luglio. Nel frattempo urge continuare a fare punti e non perdere terreno ed in tal senso, otto punti contro avversarie che l’anno scorso hanno disputato i playoff e sono attrezzate, mi soddisfa”. Nello specifico dell’approccio alla gara dei suoi, il tecnico ha concluso e se ne è andato: “Valiani e Romizi dovevano svolgere entrambe le fasi, attacco e copertura, alternandosi nel ruolo di playmaker. Mi hanno soddisfatto appieno. Oggi siamo scesi in campo con un 4-4-1-1, poi abbiamo cambiato modulo. Abbiamo giocato contro una squadra molto fisica, allenata da un tecnico molto competente e che non aveva mai giocato in quella maniera: un 5-3-2 o forse un 5-2-1-2 con Insigne che si abbassava spesso sulla linea dei centrocampisti ed agiva da finto centravanti. Non possiamo ancora permetterci di difendere con sei giocatori, abbiamo delle caratteristiche diverse. Sono contento, tuttavia, per Marino Defendi che è tornato a segnare e per i nostri tifosi”.

Marco Iusco 


Pubblicato il 28 Settembre 2015

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