Da un primo verdetto dell’assemblea dei soci svoltasi venerdì sera, sono emerse le difficoltà già note, e si è rimasti per un nuovo aggiornamento entro al fine del mese, da cui non sarà possibile fuggire, in quanto l’attuale presidenza o trova la liquidità necessaria per salvare il bilancio ed iscrivere la squadra al prossimo campionato, o avviene ciò tramite le cessione dei giocatori che hanno più mercato, o tramite quello 0,60€ e una ricapitalizzazione da parte del socio di minoranza ovvero Gianluca Paparesta, un’ipotesi remota ma non da scartare, o eventualmente tramite l’ingresso a sorpresa di un nuovo socio imprenditore pugliese o che proviene da fuori ed a tal proposito si è vociferato di un interessamento di Preziosi, patron del Genoa anche se lo stesso già anni fa smentì categoricamente. Insomma, una situazione tutta da verificare strada facendo nei prossimi giorni, con la tifoseria barese che ad onor di cronaca è passata dal sogno infranto della serie A, fermatosi subito al primo spareggio playoff, a quello di rischiare concretamente di vedere la propria società cancellata o ripartire nelle migliori delle ipotesi da una categoria dilettantistica vedendo così il prossimo anno da lontano le altre due pugliesi Lecce e Foggia (con quest’ultima società che non naviga in buone acque). Intanto dalla Lega Pro alla serie cadetta è già pervenuta la richiesta di iscrizione da parte della Ternana, la quale nel caso di ripescaggio, avendo già depositato un assegno di quasi due milioni di euro e sotttoposto le debite garanzie, sarebbe la prima società ad essere ripescata. Tuttavia, il Bari prima di naufragare ha ancora da giocarsi le sue carte e siamo sicuri che l’attuale dirigenza farà di tutto per salvare il salvabile: la prima mossa, già nell’aria da giorni è l’addio di Grosso e Cisse che porterà nella casse biancorosse poco meno di un milione di euro, già entro domani l’ufficialità. Per quanto concerne esclusivamente il parco giocatori,il diesse Sogliano sta cercando di piazzare in primis lo scozzese richiesto da Fiorentina ed Atalanta, con la prima che offrirebbe una cifra vicina a due milioni mentre la seconda offrirebbe 70mila più il prestito secco del giovane Tummiello, scuola Roma, ovviamente si opterà per una soluzione cash senza contropartite. Inoltre tra i giocatori più richiesti anche l’olandese Anderson, sondato dalla Samp di Giampaolo ed il portiere Micai che vorrebbe approdare in serie A, anche se quest’ultimo attraverso il suo procuratore Graziano Battistini ha fatto sapere, la settimana scorsa che il suo assistito potrebbe restare ancora a Bari salvo decisioni da prendere insieme alla società. Chi è destinato a partire con ogni probabilità è Sabelli, il cui valore si aggira sul milione ma al momento sul giocatore ci sono stati solo timidi sondaggi (il Parma su tutte), mentre colui che ha più richieste da serie A e serie B il gioiellino pugliese Cristian Galano, capocannoniere biancorosso ed autore di quattordici reti in campionato. A partire da questa settimana che dovrebbe risultare decisiva, si potrà ravvisare qualche cessione illustre e capire se ci sarà il margine per poter salvare dall’oblio la piazza barese, da oramai tantissimi campionati tra serie A e B. Ieri, intanto da registrare ed evidenziare alcuni passaggi dell’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, da parte del diesse Sogliano che ha tracciato con onestà il punto della situazione: “Le difficoltà non mi spaventano e so cavarmela anche in certe situazioni. Fino a che ci saranno le condizioni, farò del mio meglio. La nostra priorità è il pagamento degli stipendi e l’iscrizione al prossimo campionato, il resto viene dopo”.
M.I.
Pubblicato il 19 Giugno 2018
