Cronaca

Solito film: 1 milione in piena campagna elettorale per il cinema di qualità, che muore

S’è rivelato un brutto B-movie, il film che si dipanava sui finanziamenti sventolati sulla via del tramonto dell’amministrazione Vendola dall’assessora pugliese alla Cultura Silvia Godelli a favore dei circuiti cinematografici. Per far sapere a tutti che la Regione Puglia aveva rifinanziato il progetto “D’Autore” con l’obiettivo di promuovere il cinema di qualità attraverso la creazione di un circuito curato dalla sua fondazione, Apulia Film Commission (Afc). Con l’assessore, a presentare il progetto c’erano anche il presidente e direttore Afc, Maurizio Sciarra e Daniele Basilio. Ma il problema è e resta sempre quello dei soldi, o meglio dei fondi saltati fuori all’utimo momento, sui quali la Godetti metteva le mani avanti e chiariva che “con una serie di acrobazie finanziarie”, siamo riusciti a far venire fuori un finanziamento di un milione e cinquantamila euro in attesa che da Bruxelles risorgano i defunti fondi per la programmazione culturale”. Beh, i fondi sono tuttora defunti, nonostante da due anni e più c’è un altro governo regionale, però la coincidenza temporale tra la campagna elettorale per il rinnovo del governo regionale, l’amore per cinema e cultura, ma soprattutto l’annuncio di un assessore del proseguimento del Circuito d’Autore morto e risorto nel corso d’una conferenza stampa convocata per “annunciarne la fine”, risuona ancora nei ricordi un po’ ecoici in chi è costretto a frequentare le sale del circuito da quell’inizio 2015. Ma l’aspetto più nero della vicenda è che la maggioranza dei fondi saltati fuori a due settimane dal voto regionale, non è mai giunto alle imprese di esercizio, che ne avrebbero ricevuto una minima parte. “Avevamo da tempo segnalato all’ Assessore Godelli e al Presidente Vendola”, dicevano i rappresentanti dell’Anec e la Fice, “la necessità di sostenere le sale cinematografiche tradizionali, non solo con le attività del circuito che purtroppo riguarda un numero molto esiguo di sale, solo venti schermi, in maggioranza nella sola provincia di Bari, di cui solo otto sale storiche rispetto alle cinquantotto ancora in attività nella nostra regione, ma anche individuando lo strumento del Fondo di Coesione Sociale come idoneo a reperire le risorse e consentire non solo la prosecuzione del circuito ma il suo potenziamento a tutte le provincie pugliesi a vantaggio di numerosi territori e dei loro cittadini dimenticati dalle precedenti edizioni del progetto. Quello che è accaduto s’è finito non per dedicare risorse al D’Autore, ma nel modificare l’Accordo di Programma Quadro (16.12.14) cancellando risorse che l’esercizio cinematografico attendeva  da un decennio sugli investimenti strutturali previsti dalla LR 6/2004. Inoltre la tutela e la salvaguardia delle sale dei centri urbani, prevista dalla LR 8/2008, è stata disattesa con la recentissima approvazione da parte della giunta regionale (DGR n 828 del 23.04.15) di un programma triennale di apertura sale che consente lo sviluppo di  nuove strutture totalmente anti economiche e potenzialmente bisognose di futuri sostegni (strutture di 3 sale per complessivi 350 posti) come più volte evidenziato da ANEC nei precedenti incontri di concertazione. Che dire nella nostra regione di mega strutture da migliaia di posti la cui realizzazione sta decretando la fine di tante sale esistenti, senza invece favorire lo sviluppo di medie strutture citiplex ( 7/8 sale 800 posti) che sono quelle che il mercato richiede e che andrebbero nella direzione di soddisfare le esigenze del pubblico? Nella nostra regione hanno cessato l’attività ben quarantotto schermi dal 2005, dimezzando di fatto il parco sale dei centri urbani. Tutti cinema che la regione avrebbe dovuto tutelare e sostenere e con la chiusura dei quali si è purtroppo indebolita l’identità culturale di molte comunità pugliesi”. Finale in dissolvenza e arrivederci alla prossima stagione cinematografica, per i finanziamenti a cinema e dintorni in Puglia, con altri attori e registi….(fdm)


Pubblicato il 12 Maggio 2017

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