Sovrapasso di viale Traiano, ora le inaugurazioni le fanno i cittadini…
Ancor prima dell’inaugurazione, ma soprattutto prima del collaudo finale, la nuova passerella pedonale di viale Imperatore Traiano è stata tranquillamente utilizzata da tanti, tantissimi cittadini baresi e non, che l’altro pomeriggio hanno invaso il lungomare per assistere allo spettacolo delle Frecce Tricolore. E tutti quelli che provenivano da San Pasquale, Carrassi o addirittura dal rione Japigia a piedi, per accorciare le distanze hanno usato quel sovrapasso ancora inibito al passaggio pubblico proprio allo scopo di raggiungere il lungomare più in fretta in occasione dell’esibizione delle nostre “Frecce”. In tanti, insomma, anziché percorrere via Capruzzi e poi usare l’altro sovrapasso a fianco del ponte XX Settembre, hanno preferito accorciare le distanze dal lungomare dalla parte opposta. Apriti cielo! “È stato paradossale vedere usare quel ponte, seppur stabile, ma assolutamente privo di qualsiasi forma di sicurezza per i pedoni essendo ancora ufficialmente “in costruzione”, si sfoga adesso Danilo Cancellaro, presidente dell’Associazione <Sos Città>. Al quale, inutile dirlo, sono state inoltrate numerose fotografie dell’accaduto, tanto che alla fine la recinzione è stata completamente divelta dagli stessi cittadini e il ponte liberamente utilizzato nell’assoluta indifferenza dell’amministrazione comunale, tutta concentrata nei festeggiamenti del Santo Patrono. Infatti, posta l’assoluta colpevolezza del comportamento dei cittadini, è pur vero che il cantiere non è stato opportunamente messo in sicurezza e, dato il probabile ed elevato flusso di pedoni, si poteva prevenire la situazione con una recinzione più adatta e resistente. Per dirla tutta nessuno ha controllato: impresa appaltatrice e tanto meno la stazione appaltante. San Nicola non ha fatto accadere per fortuna nulla di grave, ma se al contrario si fosse verificato qualche incidente, per non dire “…una strage, di chi sarebbero state le responsabilità?”, si chiede adesso preoccupato Cancellaro. Il quale ovviamente si augura in futuro un’attenzione maggiore da parte di chi dovrebbe vigilare per prevenirle. Peraltro è dall’anno scorso che sono avvenuti incontri tecnici e amministrativi al Comune per la definizione dei relativi alla demolizione, ricostruzione e infine riapertura al pubblico del sovrappasso pedonale in via Imperatore Traiano. Quello, tanto per capirsi, che collega i quartieri Japigia e Madonnella e Carrassi/San Pasquale. Al tavolo sono stati seduti per parecchi anni Comune di Bari, Rfi – Rete Ferroviaria Italiana e l’impresa aggiudicataria dei lavori che, a partire dalla fine di agosto 2018, sembrava alle prese con gli ultimi dettagli prima di eliminare, appunto, la recinzione dell’area di cantiere. Ma il tempo concesso, stimato in centoventi giorni, periodo di tempo in cui doveva essere interdetto il passaggio da una zona all’altra della città, è trascorso, senza che l’apertura fosse realizzato. L’altro giorno ci hanno pensato i baresi e i tanti provenienti dalla provincia che avevano parcheggiato al di là della ferrovia, a superare gli ostacoli, ma la passerella, costituita da una vecchia costruzione in cemento armato, presenta ancora segni di degrado e obsolescenza. Passerella, dunque, che verrà sostituita da una struttura più moderna e in acciaio, con fondazioni in cemento armato e si estenderà per 15.40 metri, con una larghezza di 1.60 metri, dotata di protezioni in acciaio con tanto di protezione. I lavori, dell’importo complessivo di 415mila euro finanziati con risorse del I Municipio, sono come detto importanti per i residenti di Japigia e Madonnella ma anche per tutti coloro che, per diversi motivi, devono attraversare i binari per recarsi da una parte all’altra del municipio, come ha spiegato alla fine dell’estate scorsa la presidente uscente del I Municipio, avvocata Micaela Paparella. Che ha anche chiesto di avere pazienza per il divieto del passaggio e dei relativi disagi che il cantiere comportava. Evidentemente l’altro pomeriggio, oltre ai limiti di interdizione posti al confine della passerella di Viale Traiano, è saltata pure la pazienza dei baresi, stufi di aspettare la fine di quei lavori….
Francesco De Martino
Pubblicato il 10 Maggio 2019