Stadio San Nicola, solo i lavori per certificare l’agibilità: e il resto?
Un impianto sportivo, il più grande e importante della Città, praticamente abbandonato a se stesso da almeno tre anni. <<La FC Bari 1908 non effettua manutenzione straordinaria sullo Stadio San Nicola da aprile del 2014. Questa è la realtà, che emerge dagli atti visionati questa mattina da noi componenti della Commissione Lavori pubblici durante l’incontro tenutosi appositamente presso la competente Ripartizione>>, ha spiegato ieri senza stare a girarci troppo attorno la consigliera Irma Melini. Che poi rammenta come nel 2014 il Comune di Bari avesse stipulato una convenzione “temporanea” (dura da ben quattro anni) con la FC Bari 1908 in cui, all’articolo 3, si prevede che “la FC Bari 1908 si obbliga ad eseguire tutti gli interventi necessari per conseguire il certificato di agibilità”; mentre, “gli ulteriori interventi che si dovessero presentare come urgenti saranno sempre a carico della FC 1908, previa autorizzazione da parte degli uffici comunali”, il tutto entro la cifra di 500 mila euro e con obbligo di rendicontazione. Domanda: Quali lavori di manutenzione straordinaria risultano effettuati dal 2014 dalla FC 1908? <<Solo quelli necessari per il conseguimento dell’agibilità e datati all’aprile 2015 e quindi, in sostanza, quelli che secondo la convenzione sono interamente a carico della Società. Vi sono altri lavori straordinari autorizzati dal Comune e obbligatoriamente rendicontati come dice la Convenzione? No, non risultano altri lavori. Gli ultimi lavori autorizzati dal Comune risalgono a Matarrese e con altro tipo di convenzione. All’epoca non avevamo concesso neanche l’utilizzo dei parcheggi>>. Eppure l’Assessore Peruzzelli, un mese fa, difendendo la posizione della società calcistica di via Torrebella e creando confusione fra tifo calcistico e tutela del patrimonio e dei soldi dei cittadini baresi, ha dichiarato che “in merito alla gratuità con cui viene concesso attualmente il San Nicola, […] la Fc Bari 1908 si fa carico di tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria della struttura”. Dello stesso avviso anche il presidente del Bari Calcio, sempre in risposta a quanto sollevato dalla consigliera Melini e dal suo collega Domenico Di Paola. Risponde che la “FC Bari 1908 SPA, in regolare osservanza delle previsioni della convenzione vigente, ha dovuto dare corso a numerosi interventi urgenti di manutenzione straordinaria”. Peccato che questi interventi non risultino agli atti proprio perché mai eseguiti. <<Troppo comodo –continua la Melini – confondere la manutenzione straordinaria dell’immobile con i lavori necessari al conseguimento della agibilità, visto che la pluricitata convenzione chiarisce che la “straordinaria”va preventivamente autorizzata mentre i lavori per l’agibilità sono interamente a carico della Società. Chi ha interesse a non fare chiarezza? Forse i privati, non certo un assessore che dovrebbe tutelare gli interessi della Città. A tal proposito all’unisono FC 1908 e Petruzzelli citano “i lavori di adeguamento dell’impianto di videosorveglianza”, omettendo che questi rientrano fra quelli imposti proprio dalla Commissione prefettizia per il pubblico spettacolo e che, anche su questi, Giancaspro è in ritardo perché avrebbe dovuto concluderli entro il 20 agosto 2017, così come da verbale prefettizio. In conclusione, lo Stadio San Nicola è dei baresi e per questo il Comune ha l’obbligo d’assicurare che la manutenzione straordinaria, come quella ordinaria siano effettuate così da garantire l’utilizzo in sicurezza della struttura sportiva e anche la sua appetibilità rispetto a terzi interessati dalla gestione. Ad oggi l’unica cosa certa è che dal 2014 si sono svolti lavori solo per il certificato di agibilità, mentre nessuno ha mai provveduto alla manutenzione straordinaria, così come regolamentata dalla Convenzione sottoscritta fra la società di calcio e il Comune di Bari>>.
Francesco De Martino
Pubblicato il 7 Novembre 2017