Cronaca

Suona la campanella, ma anche quest’anno trasporti ‘cenerentola’

Non sono serviti a nulla appelli, tavoli, riunioni, delibere, determine, promesse e impegni a tutti i livelli, dalla Regione Puglia e dagli uffici della soprintendenza scolastica: del piano trasporti in Puglia – e siamo oramai alle porte dell’anno scolastico nuovo – manco parlarne. Anzi, parlarne se ne parla, eccome (basterebbe chiedere all’assessora pugliese ai trasporti Anita Maurodinoia, prodiga anche lei di impegni su impegni per garantire il trasporto pubblico nuovo di zecca e rinforzato a studenti e docenti) ma senza risultato E così, dopo quasi due anni di pandemia si arriva ancora una volta senza un piano scolastico dei trasporti, in Puglia. E senza soluzione riecco dispersione scolastica implicita e affollamento nelle classi. Ma andiamo con ordine. “Che fine hanno fatto gli acquisti dei bus promessi lo scorso anno? Come gestire le 228 classi ‘pollaio’ che non rispettano neanche i parametri del decreto Tremonti-Gelmini del 2009, senza ‘organico Covid’ per l’intero anno scolastico? Come arginare il fenomeno della dispersione scolastica implicita al 16,2% rispetto alla media nazionale del 9,5%?”, sono le domande che il segretario generale Uil/Scuola Puglia, Gianni Verga, ha rivolto ai rappresentanti della Regione Puglia e dell’amministrazione scolastica regionale nel corso d’un convegno sulla ripartenza della scuola in presenza, tenutosi l’altro pomeriggio a Monopoli. “Si naviga ancora al buio sul trasporto scolastico – continua Verga – perché la verità è che non c’è mai stato un vero piano dei trasporti, nonostante le dichiarazioni alla stampa. E’ impensabile, nonché inattuabile, l’assurda soluzione, in via di definizione, che prevede lo slittamento dell’accesso e dell’uscita da scuola di 90-100 minuti”. Nel suo intervento, l’assessore Lopalco s’è mostrato ottimista sulla ripartenza della scuola in presenza in quanto è notizia di ieri che a Bari l’80% dei ragazzi tra i 12 e i 19 anni si è sottoposto a vaccinazione, mentre il personale scolastico ha superato il 90%. Dal canto suo, l’assessore Sebastiano Leo ancora una volta s’è impegnato a riconvocare tavoli tematici per incrementare le azioni contro la dispersione scolastica e per favorire l’orientamento. E il neo direttore generale dell’ufficio scolastico regionale, Giuseppe Silipo? Beh, lui si è dichiarato soddisfatto dei risultati raggiunti dagli uffici per la “”…tempestività con cui stanno procedendo le operazioni di nomina, senza alcuna sosta, che porteranno i docenti in cattedra sin dal primo giorno di scuola””. Il neodirettore Usr di via Castromediano ha pure chiarito alcune criticità previste dal decreto legge sugli accessi ai locali scolastici e prospettive inerenti il finanziamento di organico aggiuntivo “Covid” con 30 milioni di euro da impegnare sino al dicembre. Le conclusioni al sindacato, che ha tirato le somme sull’incontro in tema di scuola e problematiche annesse e connsse, a meno d’un paio di settimane dall’inizio. “Finora – ha concluso Verga – si è fatto leva esclusivamente sul ricorso alla didattica a distanza, senza un briciolo di programmazione, ecco perché non sorprende che a una diecina di giorni dal suono della prima campanella ci si ritrovi, per certi versi, nella medesima situazione dell’estate 2020”.

Antonio De Luigi


Pubblicato il 7 Settembre 2021

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