Cronaca

Tagli al fondo affitti, il 2012 l’anno più critico

Situazione decisamente drammatica per le famiglie pugliesi, che l’anno prossimo vedranno ridotte del 93% le somme messe a disposizione dal Ministero, per il sostegno di locazione. A dare la triste notizia, l’Assessore all’Assetto del territorio, Angela Barbanente, “è un momento critico, dai 9 milioni e 190 mila euro, messi a disposizione quest’anno, si passerà ai 650 mila euro l’anno prossimo. Anche quest’anno c’è stata una decurtazione di 2 milioni e 800mila euro, ma l’anno prossimo la situazione sarà decisamente peggiore. La Regione continuerà a dare assistenza per mezzo di un cofinanziamento che ammonta a 15 milioni di euro. Noi – ha proseguito l’Assessore Barbanente – abbiamo il dovere di comunicare alle famiglie pugliesi l’attuale situazione”. Dunque, questo è un anno di transizione, durante il quale sono destinati a cambiare i criteri del fondo di locazione. “E’ necessaria una concertazione tra Comuni e sindacati, al fine di creare una strategia più efficace per l’anno prossimo. Abbiamo il dovere di reagire – ha chiosato l’Assessore all’Assetto del territorio– mettendo a punto delle strategie vincenti”. L’Osservatorio Regionale ha iniziato a monitorare l’attuale situazione nella nostra regione, cercando di individuare il numero delle famiglie coinvolte, il reddito e la somma dell’affitto, al fine di identificare le famiglie più colpite da questa mannaia sociale. I Comuni che cofinanzieranno il fondo di sostegno, otterranno una premialità, ma è indispensabile che tutti gli Enti collaborino tra loro. La premialità mira a ad incrementare la disponibilità delle risorse finanziarie per meglio rispondere ad un’ampia  domanda sociale di alloggi di locazione e per incentivare il coinvolgimento dei Comuni. Sono previste tre premialità. La prima quota di 3 milioni di euro, sarà ripartita calcolando l’incidenza dell’importo messo a disposizione da ciascun Comune; la seconda di 2 milioni di euro, sarà ripartita tra i Comuni che concorreranno con un cofinanziamento pari al 5% dell’importo assegnato; infine, la terza quota di circa 339 mila euro, sarà suddivisa tra i Comuni che concorreranno con un cofinanziamento con un importo pari al 10% di quello assegnato. “A livello nazionale, la situazione è parecchio eterogenea – ha spiegato l’Assessore Barbanente – infatti, vi sono alcune regioni, in cui il cofinanziamento da parte del Comune supera quello regionale, ed altre regioni, dove vige una situazione simile alla nostra. I Comuni pugliesi dovranno, come ogni anno, trasmettere la necessaria documentazione entro il 20 dicembre 2011”. Non hanno diritto a partecipare al bando, i nuclei familiari titolari di una proprietà; coloro che hanno richiesto la detrazione dei redditi d’imposta prevista per gli inquilini di immobili adibiti ad abitazione principale e coloro che abitano in zone di pregio. “Purtroppo il nostro, è un Paese in cui dilaga l’evasione fiscale, un reato che danneggia tutti. Molti evasori, presentano false documentazione per poter usufruire di agevolazioni economiche. Proprio in virtù di questo, abbiamo stpulato un accordo con i Comuni e con la Guardia di Finanza, al fine di ridurre questo fenomeno e con lo scopo di agevolare le famiglie realmente bisognose” ha concluso l’Assessore Barbanente.
Nicole Cascione
 
 
 
 
 
 


Pubblicato il 27 Settembre 2011

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