Primo Piano

Terremoto di magnitudo 5,6 in Mar Adriatico sentito in gran parte della Puglia

L’epicentro del terremoto di magnitudo Ml 5.6 registrato dalla Rete Sismica Nazionale alle ore 14:47 italiane di oggi è stato localizzato in Mar Adriatico a circa 80-90 km dalle coste della Puglia garganica e dalle Isole Tremiti e una trentina di chilometri dall’isola croata di Lastovo. Lo rende noto l’Ingv che parla anche di “numerose repliche registrate dalla Rete Sismica Nazionale nell’area, di magnitudo fino a Ml 4.1″.In quest’area la sismicità dal 1985 ad oggi è molto frequente con eventi di magnitudo ML compresa tra 4.0 e 4.9 come quelli avvenuti nel 1988 e nel 2007 localizzati a sud dell’epicentro di questo pomeriggio.
Guardando il Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, prosegue Ingv, nell’area inoltre è presente un terremoto con epicentro poco a ovest dell’evento di questo pomeriggio, avvenuto 2 gennaio 1978 di magnitudo stimata Mw 5.0.
La mappa di scuotimento calcolata dai dati delle reti sismiche e accelerometriche Ingv e Dpc mostra dei livelli di scuotimento fino al IV grado Mcs sia sulle coste della Puglia sia su quelle della Croazia.
Il terremoto è stato risentito in un’area molto vasta dell’Italia centro-meridionale, in particolare nell’area adriatica. Come si evince dai dati raccolti dal questionario di ”Hai sentito il terremoto?”, con effetti stimati, al momento, fino al V-VI grado MCS sulle coste pugliesi, soprattutto nei comuni del Gargano, nella provincia di  Foggia. Risentimenti diffusi fino alle coste marchigiane, ma anche in Campania e nel Lazio.

Dal 1985 la sismicita’ nell’area interessata dal terremoto di magnitudo 5.6 registrato alle 14:47 “e’ molto frequente, con eventi di magnitudo compresa tra 4.0 e 4.9 come quelli avvenuti nel 1988 e nel 2007 localizzati a sud dell’epicentro di questo pomeriggio”. Lo rileva l’Ingv, ricordando che “nell’area inoltre e’ presente un terremoto con epicentro poco a ovest dell’evento di questo pomeriggio, avvenuto il 2 gennaio 1978, di magnitudo stimata 5.0”.
L’epicentro della scossa di oggi e’ stato localizzato in Mar Adriatico a circa 80-90 km dalle coste della Puglia garganica e dalle Isole Tremiti e una trentina di chilometri dall’isola croata di Lastovo.
Il sisma e’ stato avvertito in un’area molto vasta dell’Italia centro-meridionale, in particolare nell’area adriatica. Come si evince dai dati raccolti dal questionario di “Hai sentito il terremoto?”, con effetti stimati, al momento, fino al V-VI grado della Scala Mercalli sulle coste pugliesi, soprattutto nei comuni del Gargano, nella provincia di Foggia. Risentimenti diffusi fino alle coste marchigiane, ma anche in Campania e nel Lazio. Numerose le repliche registrate dalla Rete sismica nazionale nell’area, sette fino alle ore 16 (due delle quali di magnitudo 4.1 e una di magnitudo 4.0).
A seguito dell’evento, il Centro Allerta Tsunami ha diramato un messaggio di Informazione, non di Allerta. La magnitudo (5.6) infatti, e’ inferiore alla soglia minima per l’allertamento.

 


Pubblicato il 27 Marzo 2021

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio