Il Bari ha venti punti in classifica, grazie a cinque vittorie di cui quattro in trasferta, cinque pari e due sconfitte. L’ultimo pari è giunto proprio sabato pomeriggio a Benevento, al culmine di una prestazione sotto gli standard che ci ha abituato la squadra di Mignani, anche alla luce della prestazione sontuosa che era giunta il venerdì precedente in casa contro la Ternana, dove era mancata la vittoria ma i ritmi intensi e tante occasioni create. Pertanto a tracciare il punto in casa Bari, è stato il numero uno della società ed amministratore unico, Luigi De Laurentiis a “Buongiorno Bari” sulle frequenze di RadioBari, media partnership della Ssc Bari, partendo dal pari ottenuto a Benevento: “Sono felice. In un momento di gioia sportiva che sto vivendo. Partiti in un campionato per noi nuovo con un gruppo di ragazzi che hanno dimostrato tanto lo scorso anno. Con mister e diesse stiamo portando avanti un progetto importante, ambizioso e lo stiamo facendo in maniera lucida, concentrata. Respiro all’interno del gruppo positività, voglia di vincere, abbiamo la testa libera e questi sono ingredienti fondamentali per i buoni risultati che stiamo raccogliendo”. Lo striscione coreografico insieme alle oltre mille bandierine che hanno colorato il settore ospite riservato alla tifoseria biancorossa: “Poi ci sono i nostri tifosi, capaci di trasmetterci tantissima energia, abbiamo voglia di allenarci e continuare a far bene in un campionato avvincente, bello, molto combattuto, dove siamo la migliore delle neo promosse e che abbiamo visto dal vertice. Il mio bilancio non può che essere molto positivo. In campo vedo calciatori che lottano, sempre, anche nelle difficoltà, come successo a Benevento. Ogni avversario nasconde delle trappole e moduli diversi che possono mettere in crisi al nostro ed a cui bisogna trovare le giuste contromosse. Non posso nascondere il piacere di vedere i ragazzi motivatissimi e lucidi con la voglia di stare sempre sul pezzo”. Un vero elogio alla squadra nonostante non trovi la vittoria da quattro turni. Sulle ambizioni del Bari, LDL ha detto: “La nostra ambizione è sempre stata quella di riportare il Club nella massima serie, è un processo complesso e non scontato. Abbiamo ottenuto due promozioni in quattro anni e credo che la Proprietà abbia dimostrato di essere ambiziosa e di credere nel progetto, di prendersi rischi. In corso d’opera abbiamo trovato calciatori che si sono valorizzati e non può che essere un bene per i tifosi, per il Bari stesso. E’ difficile pensare che si potrebbe dover passare mano, sarebbe un grande dispiacere, ma il Bari rimane ambizioso. Per me sentire l’affetto dei tifosi, sentire che credono nella Proprietà e nel percorso che abbiamo costruito, mi riempie di gioia perché tutto è stato fatto con passione e sudore, e con il cuore in mano oltre che con investimenti. Vedremo quel che potrà accadere, il campionato è lungo, siamo realisti e non sono abituato a vendere fumo, ma rispondo sempre in maniera schietta. Il Bari oggi ha una compagine seria, lucida e sul pezzo ed il pubblico può stare sereno”. Sui torti arbitrali subiti di recente il pres. ha detto la sua: “Ci sono partite in cui le decisioni arbitrali possono innervosire anche tanto, ma anche in quei momenti bisogna restare lucidi e stare al proprio posto avendo rispetto. Anche la categoria degli arbitri cerca di ‘performare’, così come lo fa la squadra ed il calciatore a livello individuale. Ovvio che ‘attenzioniamo’ anche noi gli episodi dubbi e ci confrontiamo, con la Lega con cui ho sempre avuto dialogo. Non bisogna urlare al complotto, ma serve grande lucidità e non trovare alibi, piuttosto metterla dentro e far gol”. Inevitabile anche l’argomento su Walid Cheddira, capocannoniere del campionato con 9 gol: “Godiamoci il momento ed è solo l’inizio. Abbiamo confermato che è un calciatore di spessore, di livello e permettiamogli di crescere con serenità e di far bene”. Sul suo Bari che gli ha dato la scorsa stagione una grande gioia e sul pubblico il numero uno della società ha detto: “Questa squadra mi ha permesso di sognare tanto e continuo a farlo. Quanto fatto lo scorso anno lo porterò a lungo nel cuore e quest’anno abbiamo messo in piedi un altro gruppo di livello, non possiamo che augurarci il meglio. Un exploit di pubblico così importante non me lo aspettavo ed è stato emozionante per me. Stanno dimostrando una volta di più di essere tra le tifoserie italiane più importanti. Questo mi riempirebbe di orgoglio”. Chiusura sulla questione stadio e calore del San Nicola: “Lo stadio sta diventando sta diventando sempre più interattivo. Diamo possibilità di avere visibilità a band musicali locali e continueremo ad investire nello stadio come luogo cultura, spazio per donne famiglie. Aspettatevi delle sorprese nelle prossime giornate, soprattutto per Natale”. (Ph. Tess Lapedota).
M.I.
Pubblicato il 8 Novembre 2022
