Sport

Tovalieri dà la carica: “Bari ha una marcia in più!”

Vincere per continuare a coltivare il sogno chiamato serie A, è l’obiettivo in casa Bari che oggi pomeriggio alle 15, saprà se domenica pomeriggio giocherà al San Nicola o al ‘Tombolato’ stadio del Cittadella Calcio. Ma soprattutto diventa fondamentale vincere perché diversamente in quel caso, seppur il patron ha garantito che sarà ancora lui il numero Uno e darà la necessaria sopravvivenza economica al club, sarà in tal caso costretto a vendere qualche pedina per realizzare delle plusvalenze. Da decidere quale sarà la prossima location del ritiro biancorosso, di sicuro come annunciato dal presidente il futuro sarà ancora con mister Grosso, sul quale da tempo c’è l’interessamento del Benevento a cui va aggiungersi quello dell’Hellas Verona, e con il diesse Sogliano. Contro il Cittadella diversi giocatore sono in forse: Andrada (in via di recupero, potrebbe recuperare in extremis), Cissè (lavoro atletico sul campo, in forse la sua convocazione), Salzano (palestra e lavoro atletico sul campo), Morleo (lavoro atletico sul campo), e D’Elia (palestra e lavoro atletico sul campo).

Ieri, invece, il Cobra Sandro Tovaliere, ex giocatore del Bari ed idolo della tifoseria biancorossa, in forza dalla prossima stagione alla Soccer Modugno, è stato intercettato ai microfoni di Rmc Sportdove ha parlato della situazione del Bari: “E’ una situazione strana, già prima del verdetto finale del campionato bisognava sapere della penalizzazione eventuale. A prescindere da come andrà l’esito del ricorso, giocare davanti ai sessantamila del San Nicola ha un valore incommensurabile e per chi gioca vi assicuro si avverte la paura. Se alla fine il Bari dovesse giocare fuori, con un solo risultato a disposizione e meno spazi, sarà certamente più difficile. Poi il Bari ha chiuso il campionato in uno stato di forma che non è seconda nessuna. I valori aggiunti? Brienza in primis che a 39 anni, appartiene ad una categoria superiore ed è quasi sprecato per la serie cadetta e Floro Flores. Chi invece vorrei vedere di più in campo è Andrada, un bravissimo ragazzo non solo per il gol che ha fatto e la grinta che ci impiega, ma anche dal punto ed avendolo conosciuto di persona per le vie del centro di Bari ho avuto modo di dargli qualche consiglio. Ovviamente non me lo chiedete, tiferò Bari!”.

M.I.

 

 

 


Pubblicato il 31 Maggio 2018

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio