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Tra Coppa Italia, campionato e aspettative della piazza

Il Bari debutterà nel prossimo campionato al 13 di agosto, salvo anticipi o posticipi imposti dalla Lega di Serie B, ma prima di tutto scenderà in gare ufficiali nella prossima Coppa Italia. Quella Coppa, che nell’83/84 capitanati da Totò Lopez vide i biancorossi giungere in semifinale ed arrendersi nel doppio confronto al Verona di Iorio e Jordan, che a sua volta perse in finale contro la Roma. Una Coppa Italia, che nell’ultima stagione aveva fatto fuori le squadre di serie C, tranne le semifinaliste dei playoff e le tre neopromosse in B, che fanno parte delle 44 squadre iscritte alla Coppa stessa. Pertanto il Bari di mister Michele Mignani oltre a partire in ritiro presumibilmente ai primissimi di luglio, debutterà ufficialmente in Coppa già dal mese di luglio o ai primi giorni di agosto e la posizione del tabellone per i biancorossi è la numero 39, salvo qualche società a rischio iscrizione come Reggina (ma si dovrebbe risolvere con l’ingresso di nuovi imprenditori) che potrebbe far variare o meno la posizione. I biancorossi, ad oggi affronterebbero il Padova, mentre se la squadra veneta dovesse andare avanti, la sfida sarebbe sempre al San Nicola ma contro il Catanzaro di mister Vincenzo Vivarini. Laddove, i Galletti dovessero proseguire la loro marcia incontrerebbero a Torino la squadra di Juric, giunta al decimo posto in serie A. Proseguendo, si potrebbe profilare il derby contro il Lecce, laddove i cugini giallorossi superassero il Cittadella. Andando ancora oltre, il Bari arriverebbe a giocare gli ottavi in gara unica a San Siro contro i campioni di Italia del Milan, in gare che si disputerebbero nel mese di gennaio, e sempre sognando aggiungiamo, ci sarebbe un altro scontro tra titani, contro i viola, o una tra Venezia, Ascoli, Samp e Reggina. Soltanto in semifinale ci si potrebbe verificare lo scontro tra multiproprietà, tra il padre Aurelio De Laurentiis sponda Napoli e Luigi sponda Bari.  La prossima finale è in programma il 24 maggio 2023 allo stadio Olimpico di Roma e chi non dimentica gli oltre diecimila in Roma-Bari 3-2 nel primo anno di Ventura in A con i Galletti. Corsi e ricorsi storici, ma come disse di recente ai nostri microfoni l’ex capitano biancorosso Totò Lopez, la Coppa Italia non va snobbata e deve essere presa come un bel banco di prova per tutti i giocatori e società stessa.

MERCATO BIANCOROSSO, CELIENTO PUO’ PARTIRE – Aspettando il prolungamento del diesse Ciro Polito, oltre ai rientranti dai prestiti che non hanno alcuna chance di restare in biancorosso, tra gli over destinati a lasciare sono Bianco, probabilmente anche il jolly Scavone e come già annunciato, anche Daniele Celiento che in questa stagione non ha trovato molto spazio. Prioritarie saranno da risolvere le situazioni dei prestiti di Mallamo, sponda Atalanta e di Walid Cheddira, sponda Parma, con quest’ultimo che ha più chance di restare ancora in biancorosso ed addirittura di essere riscattato a titolo definitivo. In uscita sicuramente si rifletterà se rinnovare il contratto a Citro, ed in quel caso tale operazione metterebbe in uscita Cristian Galano, giocatore-bandiera di grandissima qualità e devastante sulla corsia esterna, ma il suo prolungamento dipenderà da potenziali offerte e dai programmi tecnico-societari perché il giocatore vorrà sentirsi parte integrante del progetto tecnico di Mignani. In mediana, confermato il trio d’orchestra Maita-Maiello-D’Errico, quasi sicuramente si punterà ad altri centrocampisti di gamba ma allo stesso tempo giovani che possano consentire di rifiatare a quelli che sulla carta saranno i titolari. In difesa, sicuramente arriveranno altre due coppie, di cui un centrale difensivo ed almeno un altro terzino, pertanto la partenza di Mazzotta e forse anche Belli, insieme al già citato Celiento sono quasi delle certezze. Infine, capitolo portieri, Maurantonio ai nostri microfoni ha dato giudizio molto positivo su entrambi i portieri attuali, ma quasi facendo capire neanche in modo velato, che il più destinato a restare forse anche il ruolo di dodicesimo è Gigi Frattali e pertanto, se Polverino dovesse andar via, lo farebbe in C per giocarsi le sue chance da titolare. (Ph. Tess Lapedota).

M.I.

 


Pubblicato il 26 Maggio 2022

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