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Tra sogno e realtà, la campagna acquisti si chiude con l’acquisto di Benedetti

 

I sogni a volte restano tali e bisogna scontrarsi con la realtà, in questo caso il tecnico del Bari che aveva chiesto dei rinforzi per reparto è stato accontentato a metà, anche se la sua società ha fatto di tutto sino all’ultimo per soddisfarlo; entrando nello specifico, su Diego Polenta che i tifosi speravano tanto in un suo ritorno, in forza al Nacional in prestito, la società uruguagia ha opposto da principio il veto nonostante il Genoa, società detentrice del cartellino avesse dato il placet all’operazione, mentre l’altro fronte dove non si è riusciti a raggiungere il risultato sperato, è stato per il difensore goleador Di Cesare dal Brescia, in cui ad oggi non si è ancora riuscito a capire se la volontà del giocatore fosse quella di lasciare la sua città o se la società bresciana è sempre stata contraria a privarsi di un elemento cardine, nonostante la situazione finanziaria non florida del club lombardo. Pertanto, si è arrivati all’ultimo giorno con il mercato con la chiusura prevista alle 22.30, ed il Bari che qualche ora prima piazzava un colpo che ha sorpreso tutti, virando sul giovane difensore cagliaritano, Simone Benedetti, classe 1992. Il giocatore come da comunicato della società biancorossa, indosserà la maglia numero 13 e giunge con la formula del prestito secco. Insomma, non un nome di esperienza ma un promettente Under 21 che annovera qualche presenza in serie A e potrà mettersi da subito a disposizione del tecnico Davide Nicola al fine di ritagliarsi uno spazio importante, e magari ripetere le orme di Luca Ceppitelli, suo compagno di squadra al Cagliari. Tra i partenti, come avevamo anticipato da giorni, Caputo è rimasto, insieme a Matteo Contini, con quest’ultimo però che non rientra nei piani del tecnico e che ci sarà da prendere una decisione in merito, se potrà tornare utile alla causa. Sullo sfondo, resta ancora aperto il sogno Cassano, se così si può chiamare: il talento barese attende una chiamata dalla squadra di cui è sempre stato tifoso dichiarato, ovvero l’Inter dove tra l’altro ha militato nella stagione 2012-2013 segnando sette gol in 28 partite, l’alternativa si chiama Bari, la squadra della sua città che l’ha lanciato nel calcio che conta e che lui stesso, intervistato di recente, non ha escluso un ritorno di fiamma. Inutile aggiungere che a Bari sarebbe accolto da re, e con i giusti presupposti e la sua ferma volontà, potrebbe rilanciarsi ed essere da traino per la ‘Bari’ nella seconda parte di campionato appena iniziato, trasformando in lieto fine, il film della scorsa stagione che è nelle sale in questo periodo, “Una Meravigliosa stagione fallimentare”.  A centrocampo sono arrivati Schiattarella e Nicola Bellomo, con il barese che può giocare tra le linee, agire da trequartista e dare il suo contributo come ha dimostrato nel turno infrasettimanale anche in fase di contenimento. Da non dimenticare inoltre anche l’acquisto Kinglesy Boateng, che in ottica futura potrà dimostrare il suo valore e le sue potenzialità. In attacco, invece il clou è il bomber Ebagua, il quale tra lui e la tifoseria è già scoccato l’amore ed il suo curriculum ha sempre parlato in suo favore; la doppietta tra l’altro e le precedenti buone prestazioni è stato il suo bigliettino di visita. Sul fronte cessioni c’è da segnalare l’addio di Sciaudone autentico trascinatore nella scorsa stagione, ma anche di diversi giocatori arrivati in estate con aspettative disilluse perché rivelatisi autentici flop. Da registrare anche l’uscita di Vito Leonetti, bomber del settore giovanile biancorosso, che, nonostante il forte interesse del Crotone, si è accasato in prestito al Savoia. Di seguito l’elenco completo delle trattative concluse:ACQUISTI: Rada (D, Cluj), Rinaudo (D, Entella), Benedetti (D), Bellomo (C, Chievo), Schiattarella (C, Spezia), Boateng (A, Milan), Ebagua (A, Spezia);CESSIONI: Ligi (D, Entella), Sall (D, Pro Piacenza), Masi (D, Lupa Roma), Stevanovic (C, Spezia), Sciaudone (C, Catania), Wolski (C, Mechelen), Partipilo (A, Savoia), Stoian (A, Crotone), Rozzi (A, Entella), Leonetti (A, Savoia).VOTO: 7. Con l’arrivo eventuale di Antonio Cassano,il voto si potrebbe alzare, ma occorre di qui alla fine, come diceva spesso Guidolin quando allenava: “Pedalare, pedalare”!

 

Marco Iusco

 


Pubblicato il 4 Febbraio 2015

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