Trani, la Guardia di Finanza scopre 48 giovani finti poveri che percepivano il reddito di cittadinanza
Una frode ALL’INPS da circa 350mila euro
Hanno dichiarato di essere indigenti e senza fissa dimora al fine di percepire indebitamente il reddito di cittadinanza, ma sono stati scoperti dalla Guardia di Finanza e segnalati all’Autorità giudiziaria, mentre il loro sussidio è stato sospeso. Quarantotto ragazzi, poco più che maggiorenni, tutti appartenenti ad un nucleo familiare, hanno dichiarato di essere “senza fissa dimora” sottoscrivendo tutte le dichiarazioni attestanti il loro stato di indigenza, per una truffa ai danni dell’INPS di circa 350mila euro. I militari delle Fiamme Gialle, però, sono riusciti a scoprire il raggiro e a bloccare il reddito indebitamente percepito dal gruppo. L’intervento dei militari ha inoltre permesso di evitare al nucleo di percepirne altri 200mila.
P. Fer.
Pubblicato il 2 Settembre 2023