Succede a Palese, che la piazza, da sempre considerata lo spazio aperto per eccellenza (l’agorà) dove s’ritrovano cittadini per svolgere quelle attività che interessano le persone che vivono in quel momento il paese, non assolva più le proprie funzioni. E pertanto debba essere prontamente e opportunamente riqualificata nel più breve tempo possibile: ecco quanto all’unisono chiedono i cittadini di Palese. Ma veniamo ai fatti. A Largo Renna a Palese, dopo la rimozione della pompa di benzina, si pensò bene di realizzare un piccolo spazio verde, dotato di opportuno arredo urbano per ravvivare un sito popoloso di anziani, giovani e bambini. “”Ma a cosa è servito questo sforzo, anche economico, se poi l’area è stata abbandonata e non mantenuta?””, si chiede il presidente della Commissione Lavori Pubblici alla Prima Circoscrizione, Mimmo Lomazzo (Italia dei Valori). L’ameno giardinetto di Largo Renna a Palese si presenta, oramai da tempo, come ricettacolo di rifiuti di ogni genere, sommerso dall’impressionante accumulo di immondizia di ogni genere nascosta alle falde delle vigorose sterpaglie cresciute a dismisura, per la mancata manutenzione operata dagli organi preposti del comune di Bari. Non è soltanto uno spettacolo deprimente, doloroso e indecoroso per un paese civile, ma per Lomazzo è soprattutto un’offesa per la vista, oltre che rappresentare un evidente disagio per chi, per ovvi motivi, in quella piazza non può stazionarvi per scambiare due chiacchiere in piacevole compagnia. C’è da chiedersi qual è la causa di questo stato di abbandono di un’area che, come al solito, insiste nel territorio di Palese..? Perché dovremmo permettere che i bambini giochino in mezzo all’immondizia e in condizioni igienico-sanitarie deplorevoli? E’ da circa due anni che la Circoscrizione, sistematicamente non ascoltata, lamenta questa vergognosa situazione. Il consigliere circoscrizionale Lomazzo recupera atti e documenti: “”Gli atti della Circoscrizione dimostrano come, dopo aver interessato, soprattutto nei periodi caldi, l’azienda comunale di Igiene Urbana per un intervento di pulizia generale e disinfestazione, si è fatta apposita richiesta della completa rimozione delle sterpaglie e delle erbacce che più che rappresentare un piccolo polmone verde, ritraggono un cumulo di lerciume dove trovano giusta residenza ratti, zanzare, bisce e scarafaggi di ogni genere. Infatti, sin dall’autunno 2009 si è chiesto alla Ripartizione Lavori Pubblici del Comune di Bari un piccolo intervento di manutenzione straordinaria rivolto ad eliminare la vegetazione presente ed, in luogo della stessa, realizzare lavori di posa in opera di adeguata pavimentazione. Ma come si sa per Palese i tempi son sempre lunghi…ed in questo periodo non è cosa assai semplice reperire queste poche migliaia di euro, per finanziare quanto proposto dalla Circoscrizione e dalla cittadinanza locale””. Al di là di tutto, rimane, comunque, la responsabilità di chi continua, imperterrito, a violare i diritti di questi cittadini e di certo, prima o poi, gli amministratori baresi si troveranno ad affrontare le inevitabili conseguenze derivanti dalle omissioni e dagli atti mancati verso la comunità amministrata dal Comune di Bari. Male…
Francesco De Martino
Pubblicato il 23 Maggio 2011
