Cronaca

Tutti gli studenti delle prime classi potranno usufruire di libri gratuiti

Il Book in Progress approda anche a Bari, presso l’istituto scolastico “L. Santarella”, dove a partire da settembre, tutti gli studenti delle prime classi potranno usufruire di libri gratuiti, che copriranno tutte le discipline dell’indirizzo di studi. Il progetto Book in Progress è caratterizzato da libri di testo, di elevato spessore scientifico e comunicativo, scritti dagli 800 docenti della rete nazionale con capofila l’ITIS Majorana di Brindisi e stampati all’interno delle scuole. Con tale iniziativa si migliora significativamente l’apprendimento degli allievi e, contemporaneamente, si fornisce una risposta concreta ai problemi economici delle famiglie e del caro libri. “Si tratta di un’iniziativa condivisa tra l’istituto scolastico “L. Santarella” e l’assessorato alle politiche giovanili. Una vera e propria rete a livello nazionale, giunta anche nel Sud Italia, prima con l’istituto Majorana di Brindisi ed oggi con il Santarella di Bari. Il nostro auspicio – ha sostenuto l’assessore alle Politiche Giovanili, Fabio Losito – è quello di vedere coinvolte nel progetto altre scuole del territorio barese. Ovviamente, si tratta di un’iniziativa che preoccupa parecchio le case editrici, ma d’altra parte agevola le famiglie”. Il piano editoriale del Book in Progress prevede la consegna dei libri di testo per le seguenti discipline: Italiano, Storia, Geografia, Scienze Integrate Chimica, Inglese, Scienze integrate Fisica, Diritto ed Economia, Matematica, Informatica, Tecnologia e Disegno, Scienze Naturali per le prime e le seconde classi dei Licei, degli Istituti Tecnici e degli Istituti Professionali, coprendo in tal modo l’età dell’obbligo scolastico. “Per tutte le discipline che non sono presenti nel piano editoriale, i docenti dell’istituto realizzeranno libri e dispense aggiuntive, sempre nel rispetto delle leggi del copyright – ha dichiarato il dirigente scolastico dell’IPSIA Santarella, Carlo De Nitti – L’idea di fondo è quella di venire incontro alle esigenze degli alunni e delle famiglie, che troppo spesso non riescono a sostenere le spese legate all’acquisto dei testi scolastici. In tal modo, cerchiamo di limitare il più possibile anche il fenomeno della dispersione scolastica”. Coniugare il facile accesso all’istruzione con una qualità alta dell’istruzione stessa è l’obiettivo fondamentale del progetto e “in un momento di crisi come quello attuale, appare evidente l’importanza che viene data alla qualità dell’istruzione” ha poi proseguito il dirigente De Nitti. La struttura del Book in Progress, consente inoltre di variare, sulla base delle esigenze didattiche, formative e degli apprendimenti degli allievi, i contenuti da trasmettere. Con tale iniziativa, quindi, si valorizza la funzione del docente e si concretizza la personalizzazione degli interventi formativi. “Per questa prima fase di sperimentazione l’iniziativa riguarderà le prime classi, mentre dall’anno prossimo estenderemo il servizio anche alle seconde”. L’idea futura è quella di eliminare completamente l’utilizzo dei libri di testo, per utilizzare solo ed esclusivamente i tablet, su cui scaricare i contenuti scolastici, ma al momento si tratta di una soluzione ancora lontana, poiché significherebbe costringere tutte le famiglie, soprattutto quelle meno abbienti, ad acquistare un prodotto tecnologico, il cui costo peserebbe interamente sul budget familiare. “Ad ogni modo – ha spiegato il dirigente scolastico – stiamo avviando una serie di iniziative legate all’utilizzo di computer e, da quest’anno, abbiamo anche avviato le procedure online per effettuare le iscrizioni”. Grandi passi avanti nel campo dell’istruzione, dunque, che in futuro potrebbero coinvolgere tutti gli istituti scolastici del territorio barese, se i risultati saranno positivi e concreti.

 

Nicole Cascione


Pubblicato il 5 Gennaio 2013

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