Domani si disputerà la dodicesima giornata del girone di ritorno di LND, tra Bitonto e Casertana. Potenza, con accanto a lui capitan Riccardo Lattanzio hanno detto la loro. Potenza ha esordito: “Ho parlato con i ragazzi e per fortuna c’è già la possibilità di trasformare la delusione in una reazione positiva”. Lattanzio, anche lui ha risposto: “Siamo amareggiati, ma abbiamo la possibilità di rifarci immediatamente e portare i tre punti a casa”. Tre gare pareggiate per l’esordio di Potenza che ha risposto: “Playoff? Pensiamo una gara alla volta. La speranza di rientrare per il discorso vetta c’era ma è stata fallita, ma guardiamo la realtà dei fatti e vogliamo tornare alla vittoria che manca da sei gare. Ce la giocheremo con coraggio e maggiore cattiveria”. Lattanzio su cosa si sente di dire ai tifosi: “Devono darci una mano di qui alla fine e poi tireremo le somme di definitivo non c’è ancora nulla”. Potenza, invece, ha detto a riguardo delle motivazioni: “Se non vinci da sei giornate devi far uscire tutta quella rabbia e sangue nelle vene. Bisogna dare risposte feroci”. Sulla Casertana, altra grande delusa alla luce dell’organico: “I ragazzi si sono messi da subito a disposizione. L’aspetto che battiamo maggiormente è risollevarli. Il calcio prosegue, noi possiamo dare qualche accorgimento, ma loro sono protagonisti e possono trovare la giocata vincente. Mi interessa il coraggio e rischiare qualcosa in più come squadra ed a livello individuale. Affronteremo una squadra forte e ben messa in campo, ma guardiamo gli altri con rispetto massimo ma senza paura”. Riccardo Lattanzio sulla gioia avuta in questi giorni, su cosa abbia detto per incoraggiare il presidente Francesco Rossiello: “Sappiamo quanto soffre il presidente e sono sicuro che comprende il momento e lui è vicino anche in questo momento Noi ci crediamo sempre, due giorni importanti, per me per la nascita di mia figlia, e l’anniversario della scomparsa del presidente onorario, papà del presidente e per la nostra gente”. Sul centrocampo che a tratti è stato un po’ piatto e che non ha cercato e rischiato la giocata, il mister bitontino ha risposto: “Ho avuto modo vedere la gara e a mio avviso, non è stata la miglior partita dei nostri attaccanti, però vuoi per il campo e condizioni, non abbiamo fatto bene. D’Anna è stato un po’ più vivace, ma c’è mancato il guizzo vincente. I centrocampisti devono cercare qualche imbucata di più e servire i nostri attaccanti. I ragazzi sono tutti pronti e le scelte le farò domani, qualcuno era stanco. Tutti devono sentirsi a disposizione e domani mattina darò l’undici ai ragazzi”. Ultima chiosa da parte del tecnico: “Si penso di che l’obiettivo di vincere anche al cosi detta gara sporca. A Caserta ho vissuto dodici mesi e mi sono trovato molto bene. Da loro gioca ancora Rainone, un mio ex compagno di squadra. Il passato fa parte della propria storia”. Su quello che ha detto, invece, il capitano Lattanzio lapidario: “Ce lo teniamo nello spogliatoio cosa ci siamo detti, stiamo zitti e pensiamo a lavorare”. A prescindere dal pensiero del capitano Lattanzio, è giunta l’ora che lo dimostrano in campo questo furore e vigore emerso dalle risposte e dichiarazioni. (Ph. U.S. Bitonto/Anna Verriello).
M.I.
Pubblicato il 2 Aprile 2022
