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Un brutto Bari pareggia in casa contro la Reggina

I sedicimila del San Nicola non bastano al Bari di Cornacchini per conquistare i primi tre punti al San Nicola. I biancorossi formato casalingo stentano a decollare e tra l’altro schierati a specchio della Reggina di Mimmo Toscano non convincono e passano in svantaggio dopo neanche otto minuti. La prima frazione di gioco è tutta di marca calabrese con i pugliesi non pervenuti o mai scesi in campo. Le iniziative migliori si intravedono già dai primi minuti dai piedi di Aeua, ma senza vedere acuti. Nella ripresa con i primi cambi già al decimo con Eugenio D’Ursi e Floriano lasciati inizialmente in panchina, la manovra si vivacizza e la squadra barese è costantemente riversata nell’aria della Reggina. Corazza & soci, ne soffrono fino al gol del pari grazie ad una papera dell’ex Guarna il quale quando incontra il Bari è in vena di regali. Sugli sviluppi di un corner battuto da Costa trova l’imbeccata di Alessio Sabbione che perfora le mani di Guarna, uscito a vuoto. Un Bari che ha alzato il suo baricentro cercando di spingere alle corde l’avversaria, ma senza particolari trame di gioco e tirando nello specchio della porta. Un solo altro pericolo di marca biancorossa si ravvisa con Antenucci alla disperata ricerca del gol su azione. Per la Reggina neanche l’ingresso dell’ex Nicola Bellomo, applaudito dalla Curva Nord, riporta i calabresi sulla via del bel gioco perché anche loro diventano confusionari come i padroni di casa. Cinque i minuti di gioco, dove si ravvisa un altro tiro biancorosso effettuato da un buon Costa, ma termina fuori dallo specchio e con quell’occasione si spengono le velleità di vittoria dei pugliesi che avevano fatto sperare ad una rimonta dopo il momentaneo pareggio ed una reazione non pervenuta dopo la rete dei calabresi nel primo tempo. La prossima partita per i biancorossi sarà in trasferta contro la Virtus Francavilla, mentre la Reggina giocherà in casa contro la Vibonese.

La voce del protagonisti– Il tecnico del Bari Giovanni Cornacchini: “Potevamo osare di più. Meglio il secondo tempo, decisamente. Loro hanno esercitato una pressione impressionante, ma noi abbiamo risposto. Stiamo lavorando e daremo continuità a questo modulo e penso che questo sistema di gioco. La squadra è in ritardo perché non avevo trovato prima questo assetto che da maggiori garanzie. Andiamo avanti fiduciosi”.

Il tabellino di Bari – Reggina

BARI (3-5-2): Frattali; Sabbione, Di Cesare, Perrotta; Kupisz (72′ Berra), Awua, Bianco (80′ Hamlili), Scavone (54′ Floriano), Costa (80′ Corsinelli); Antenucci, Ferrari (54′ D’Ursi). A disposizione: Marfella, Esposito, Simeri, Neglia, Cascione, Terrani. Allenatore: Cornacchini.

REGGINA (3-5-2): Guarna; Loiacono, Bertoncini, Rossi; Rolando (69′ Garufo), Bianchi, De Rose, Sounas (58′ Bellomo), Rubin (58′ Bresciani); Corazza, Reginaldo (69′ Doumbia). A disposizione: Farroni, Lofaro, Blondett, Marchi, Paolucci, Rivas, Salandria. Allenatore: Toscano.

STADIO: San Nicola

Reti: 7′ Corazza, 63′ Sabbione

Ammonizioni: Di Cesare, Rubin, De Rose, Perrotta

Marco Iusco

 


Pubblicato il 17 Settembre 2019

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