Cronaca

Un cambio di marcia e di passo verso il turismo del domani

Un cambio di marcia e di passo verso il turismo del domani. Tutto passa da una formazione che non lascia spazio alla improvvisazione, ma invece punta ad esaltare le professionalità. E’ la sintesi della seconda edizione del percorso biennale “International hospitality and tourism management”, in sinergia tra Its turismo e beni culturali della Regione, Confindustria Puglia, presso l’ Its Gorjoux Tridente Vivante. Il partenariato che sostiene questo nuovo profilo include: Confindustria area metropolitana Bari, Autorità Portuale del Mare Adriatico Meridionale, associazione città dell’olio, associazione Italbio, distretto produttivo Puglia Creativa e Teatro Pubblico Pugliese. Per saperne di più abbiamo intervistato il dottor Massimo Salomone, coordinatore del Gruppo Tecnico Turismo della Confindustria Puglia, segretario generale del Corpo Consolare di Puglia,  Basilicata e Console dei Paesi Bassi. Salomone, inoltre, a titolo gratuito fa parte del coordinamento sulla ripartenza voluto dal governatore Emiliano nei settori agenzie di viaggi, tour operator e turismo congressuale.

Dottor Salomone, che cosa ha di particolare l’iniziativa fortemente voluta da Confindustria ed altri partner?

“Confindustria da sempre, oggi più che mai, fa della professionalità la sua bandiera, e della collaborazione con enti territorio e università. Il tema formazione per noi è centrale e non ammette deroghe”.

Che taglio ha?

“Prettamente professionale e tecnico, persino specialistico come è giusto che sia. I risultati ci sorridono.  Abbiamo il 100 per cento dei partecipanti occupati, il 60 per cento dei docenti è fatto da imprenditori. In tema alberghiero, ad esempio, si tengono lezioni reali di house keeping, simulazioni di come si fanno le pulizie nelle stanze degli hotel. Di fatto dal vivo non virtuali. Gli alunni affrontano il software Galileo per le prenotazioni aeree delle agenzie con 40 ore, sotto la direzione di un agente qualificato ed esperto come Geppino Stea, si lavora sul software Opera Alberghi della Catena Mercure creando come dicevo camere virtuali. Poi gli studenti  studiano come e a che prezzo vendere le singole stanze con criteri modernissimi, detti rewiew management. Insomma, nulla è lasciato al caso, tutto sui binari della ricerca della professionalità e concretezza”.

Lei è Console dei Paese Bassi e segretario generale del Corpo Consolare per Puglia, Molise e Basilicata. Che aria tira per il turismo in entrata a Bari?

“Per quanto riguarda gli olandesi ho notato un risveglio. Noto comunque una situazione positiva e se lei ci fa caso a Bari gli hotel sono tutti esauriti. Prima l’estate a Bari era la bassa stagione, adesso è alta, considerato che il turismo è diventato di prossimità”.

Bruno Volpe


Pubblicato il 3 Agosto 2021

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