Cronaca

Un settore industriale che gode di poca attenzione da parte del governo

 

Uno dei settori maggiormentecolpitidalla pandemia, ma poco attenzionato dal Governo. Parliamo del mondo delle concessionarie auto e dell’ automotive in genere. Lo facciamo con un imprenditore di successo e capace, dalle larghe vedute, presidente dellanotaed affermataMaldarizzi Automotive S.p.A., Cavaliere del Lavoro e Console Onorario degli Stati Uniti del Messico in Puglia e Basilicata.

 

Dottor Maldarizzi, Lei ha recentemente ricordato che il Governo statrascurando il settore, conferma?

 

“Per il 2021 il Governo ha rifinanziato la rottamazione e di questo ne siamo grati, ma – nella positività del rifinanziamento – non c’è alcun programma, almeno a 12 mesi, che ci possa consentire una programmazione per le aziende, considerando che la rottamazione non è un ristoro, ma porta vantaggi anche alle casse dello Stato”.

 

I dati devono far riflettere. A marzo scorso un calo nelle vendite auto pari all’ 85, 4, ad aprile del 97,5, nel 2020 un calo di circa il 30%, calo occupazionale e drastico utilizzo della CIG, con inevitabili ripercussioni anche nell’indotto. Che suggerimenti dare?

 

“Noi di proposte al Governo ne abbiamo fatte. Una su tutte è la detraibilità dell’Ivaper partite IVA (professionisti ed aziende), come da anni esiste nel resto dell’Unione Europea. Invochiamo un regime fiscale maggiormente adeguatoalle esigenze del settore. Anchequesto potrebbe dare fiato al comparto automotive, alle concessionarie e all’indotto di riflesso “.

 

Quali auto tirano maggiormente in questo delicato e complesso momento?

 

“Non esiste una tipologia di auto maggiormente venduta, ma è chiaro che, all’interno dei vari segmenti, si possono individuare le auto più vendute. In assoluto, le auto più popolari sono quelle più vendute numericamente, ma in questa grande crisi sono anche quelle che subiscono di più la crisi”.

 

Il mercato del lusso?

“Il lusso sicuramente non impatta sul mercato globale con grandi numeri e proprio per questo motivo al momento assistiamo a una crisi di livello inferiore”.

 

Quali servizi offre la rete delle concessionarie ufficiali?

 

“Nella fase di acquisto, l’automobile è un bene oggetto di attenta analisi da parte delle famiglie, che tiene conto di molteplici esigenze. Per le aziende è chiaro che incide di più l’analisi economica. Oggi le concessionarie ufficiali sono sicuramente in grado di offrire una grande varietà di condizioni economiche e di servizi, nonché la possibilità della vendita online, test drive a domicilio, pick& delivery, per la parte assistenziale. Tutto ciò dà sempre maggiori garanzie all’acquirente”.

 

Lei è Console Onorario del Messico. Come vive il Paese che rappresenta questo delicato momento sia in chiave sanitaria che economica?

 

“Dal punto di vista della pandemia,il Messico sicuramente è in una situazione peggiore dell’Italia. Al momento non ho dati aggiornati sul miglioramento, né credo che abbiano avviato la campagna vaccinale. Parliamo di una popolazione quasi tre volte quella italiana, con disuguaglianze sociali a noi ormai sconosciute. Sotto il profilo economico, l’economia è da anni in crescita e sviluppo e credo che, superata la pandemia, possa ripartire rapidamente il trend positivo dell’economiamessicana”. (Br.Vo.)

 


Pubblicato il 27 Gennaio 2021

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