Cultura e Spettacoli

Una graphic novel incentrata sulla tematica dell’inclusione

“L’uomo con la testa di Scarabeo” edito da Les Flâneurs

“Che gran cosa il fumetto! Oggi è adulto, ma è un giovane adulto, capace ancora di entusiasmarsi e di sognare, e altresì di far riflettere, o di far ricordare.” Scriveva Daniele Barbieri. Un concetto ben espresso che il maestro disegnatore e grafico Domenico De Cosmo sembra aver fatto suo, con un’ opera davvero avvincente, che esprime una personalità graffiante e al contempo raffinata. Lo scorso 6 maggio la graphic novel ‘ L’ uomo con la testa di Scarabeo’ edito da Les Flâneurs, è stata presentata presso la Biblio Colibrì di Carbonara. Insieme a De Cosmo, lo scrittore Roberto Gassi, co-sceneggiatore e autore dell’omonimo libro a cui è ispirata. I due artisti sono legati da un’amicizia di lunga data, ma hanno deciso proprio durante il periodo della pandemia di trasformare il senso profondo di questa storia in un racconto per immagini, conferendole ulteriore significato e dignità artistica. “Si tratta di un crime noir che si sviluppa come se fosse un piccolo rebus da risolvere. C’è un’organizzazione dedita ad attività illecite, su cui il protagonista deve indagare, per scoprire come mai in questa filiale del sud Italia avvengono sparizioni e morti strane. Il personaggio femminile principale è un’extracomunitaria che si ritrova a combattere con tutte quelle questioni relative al disagio dello straniero, viene quindi toccata la tematica dell’inclusione su più livelli. Per trovare la sua strada, Vera dovrà abbandonare la retta via, perché non sempre tutto si risolve seguendo ciò che è lecito o universalmente accettato.Come dicevano gli Dei nell’antica Grecia, il fato interviene fino a un certo. Ma siamo noi gli artefici del nostro destino, e abbiamo la facoltà di cambiarne il corso. La storia è ambientata tra Otranto e la zona industriale di Bari, luoghi a noi familiari all’interno dei quali però si muovono personaggi che vengono da tutt’altri mondi. Si tende a sottolineare i diversi atteggiamenti discriminatori nei confronti dei vari ceti che si incontrano e scontrano nella società. Le tavole originali sono state realizzate a china, senza interventi di grafica, mentre la copertina in acrilici”- spiega De Cosmo, mentre Roberto Gassi ci racconta della genesi di quest’opera e della sua vocazione per il crime: “Sono da sempre appassionato di fumetti, ma quando ho visto le prime tavole di Domenico, il tratto dei suoi disegni, la personalità dei personaggi e l’attenzione verso i particolari, mi sono lasciato travolgere da questa esperienza. Credo sia riuscito a rappresentare perfettamente il senso della mia storia in immagini. Ho pubblicato questo libro nel 2018, quando già era pressante la questione sugli sbarchi nel nostro territorio. Ciò mi ha portato a inserire sullo sfondo della vicenda delle tematiche relative all’integrazione. Varie culture ed etnie diverse cercano di trovare una strada per la coesistenza. Poi, come ogni thriller che si rispetti, c’è un assassino da scovare che si scontrerà con il personaggio principale. Lo scarabeo rappresenta lo spirito guida del protagonista, e lo aiuterà a svelare i misteri di questa agenzia in cui si è infiltrato. Con Les Flâneurs ho pubblicato quella che ho chiamato la trilogia dell’insetto, questo perché sono da sempre attratto da questi esseri minuscoli che però nascondono universi affascinanti. Amo leggere di tutto, e non sono legato alle etichette, da Dylan Dog alle graphic novels di Eisner, da Hemingway a Kafka, ma a un certo punto ho capito che il noir era la mia strada. In questi giorni è in uscita il mio nuovo romanzo che si intitola L’uomo del tempo, che questa volta avrà come protagonista una donna alle prese con problematiche di vita quotidiana molto diffuse. Si tratta di una storia ambientata a Parigi e incentrata sul femminile.”

Rossella Cea


Pubblicato il 10 Maggio 2023

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