Una migliore illuminazione pubblica per una città più sicura
Il Comune di Bari intende partire con una sperimentazione al fine di individuare il sistema più efficace di telegestione dell’illuminazione pubblica e di telecontrollo dei singoli punti della città. “Questo ci permetterà di avere un controllo più immediato di tutte le zone illuminate della nostra città. Non si tratta di rifare interamente la rete elettrica, ma semplicemente di rinnovarla, modificandone solo alcuni aspetti – ha sostenuto Marco Lacarra, Assessore ai Lavori Pubblici – Il sistema che verrà installato permetterà un controllo diretto con segnalazione immediata di un possibile guasto. Non si dovrà più attendere la chiamata del cittadino, dunque, ci sarà un efficientamento della rete elettrica, oltre ad un rilevante risparmio energetico”. Inoltre, aumenteranno i servizi offerti ai cittadini baresi, con un conseguente miglioramento nella qualità della vita. Saranno installate telecamere nei punti più pericolosi della città e in dieci anni, ci sarà una rete di telecamere che si estenderà su tutto il territorio cittadino. Sarà persino possibile ottenere informazioni sul traffico e coloro che soffrono di particolari patologie, avranno la possibilità di richiamare immediatamente l’attenzione del servizio sanitario. “Tutto questo rientra nel progetto ‘Smart City’, che ha l’obiettivo di rendere la nostra, una città intelligente – ha proseguito l’Assessore Lacarra – Intendiamo procedere, partendo con una sperimentazione. Sabato scorso, abbiamo pubblicato un bando sul nostro portale, rivolto a tutte le ditte che desiderano prendere parte al progetto, chiedendo loro di offrire gratuitamente 45 giorni di prova. A partire dal 16 ottobre, accoglieremo tutte le proposte che giungeranno” ha concluso entusiasta l’Assessore ai Lavori Pubblici. Le zone individuate per la sperimentazione sono diverse, ma la principale è sita in via Napoli, nel tratto compreso tra via Brigata Regina e via Caracciolo, “la scelta è ricaduta su questa zona, poiché intendiamo mettere alla prova il sistema di telegestione e di telecontrollo, in una delle zone più gravose della città di Bari. Qui, infatti – ha spiegato il manager del Comune di Bari, Pasquale Capezzuto – c’è la sede della Telecom che, con i suoi strumenti, potrebbe facilmente creare interferenze e problemi alla nuova rete”. Ogni anno, il Comune di Bari deve sostenere una spesa energetica di circa 6, 5 milioni di euro. Per mezzo dell’installazione del nuovo sistema, questa somma potrebbe ridursi considerevolmente. “La spesa totale che ci occorre per installare il sistema di telecontrollo e telegestione si aggira intorno ai 5 milioni di euro, con i quali potremmo coprire 26mila punti luminanti” ha proseguito Capezzuto. Un altro aspetto positivo riguarda la possibilità di implementare nel sistema esistente, una serie di funzioni aggiuntive, compatibilmente con le caratteristiche della rete esistente e con le apparecchiature installate, come spigato dal Direttore della ripartizione Edilizia pubblica e Lavori pubblici, Maurizio Montalto, “Se, ad esempio, si rende necessario implementare ulteriori telecamere in occasione di un concerto o di un corteo, sarà possibile farlo facilmente e a costo zero”. Con un’iniziativa di questo tipo, dunque, Bari non solo potrebbe diventare una città intelligente, ma soprattutto più sicura e questo, non guasterebbe affatto.
Nicole Cascione
Pubblicato il 24 Settembre 2011