Cultura e Spettacoli

Una mostra che racconta la magia della Costa Ripagnola

Bari. “Lato Mare” presso l’Alliance Française

“A volte basta un’unica immagine la cui struttura compositiva ha una tale ricchezza e il cui contenuto irradia a tal punto al di fuori di essa, che questa singola immagine è in sé un’intera narrazione.” Scriveva Henri Cartier-Bresson. Il senso di queste parole sembra scaturire in maniera spontanea e immediata quando ci si approccia all’analisi dell’opera fotografica immensa e poderosa  del fotografo pugliese Nicola Amato, che da oltre trent’anni ritrae i paesaggi della Costa Ripagnola, a nord di Polignano a Mare,  raccontandoci tra trulli, ulivi, lembi di terra sospesi tra mare, cielo e terra, il senso profondo e la magia di questi luoghi, per alcuni versi ancora incontaminati, che continuano nel tempo a raccontarci la bellezza e la grandezza del nostro territorio. Lo scorso 5 Maggio è stata inaugurata la sua mostra’ Lato Mare’, presso l’Alliance Française a Bari, in collaborazione con la Domus Milella e la Vallisa Cultura, con grande riscontro e partecipazione di pubblico:” Sono innamorato di questi luoghi da sempre, già negli anni ‘90 avevo pubblicato un libro di fotografie dedicato ai trulli presenti in queste zone. Nel corso degli anni poi, ne notavo tutte le trasformazioni, come ad esempio i tetti dei trulli ingrigiti nel tempo, che avevo perfino sognato di andare a dipingere, una notte. Quante ore passate ad attendere la luce giusta, a raccontarne venti, profumi, stagioni. Con la neve, con il sole, con i suoi fiori e i suoi frutti. Ad oggi non è facile comprendere quali siano le reali intenzioni delle amministrazioni locali, tra proposte di legge e retrocessioni varie, ma bisogna innanzitutto far conoscere alla gente la bellezza e l’unicità di questi posti. Questo è l’intento della mia mostra. “Spiega Amato, circondato dall’ affetto di una folla di appassionati e di intenditori. “Amo molto il passaggio pugliese, che guardo sempre con occhio da straniera. È bellissimo che un luogo incantevole come questo, che negli anni è rimasto quasi intatto, possa essere raccontato nell’arco di un tempo storico così lungo da un fotografo che ce ne mostra tutti gli aspetti, rivelandoci ogni volta qualcosa di nuovo, le differenze, le particolarità anche più nascoste e interessanti. Abbiamo cercato di trasmettere tutte queste emozioni attraverso una grande mostra, e speriamo possano coinvolgere ed interessare il pubblico” commenta Michèle Sajous D’Oria, Presidente del’Alliance Française. Durante la serata inaugurale, in apertura della mostra, si è tenuto presso l’Auditorium della Vallisa anche un concerto del compositore Giuseppe Massarelli, che ha eseguito diversi brani del suo repertorio. “Ho suonato due brani appartenenti al mio ultimo CD Quinto Piano, e altri quattro brani composti e dedicati unicamente all’opera di Nicola Amato e per omaggiare questa serata. L’ultimo brano che ho eseguito l’ho chiamato Carmoliupe, ed è  dedicato al grande Maestro Sakamoto, recentemente scomparso. Il termine deriva dal greco antico, e significa contrasto tra diverse emozioni”. La mostra è visitabile fino al 1 giugno presso la sede dell’Alliance, in  strada dè Gironda 22 a Bari.

Rossella Cea


Pubblicato il 9 Maggio 2023

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