Una passeggiata notturna fiabesca nel Bosco di Sant’Antuono
Soltanto domenica sono state annullate le visite guidate presso del Bosco di Sant’Antuono, località non molto distante da Taranto, a causa del maltempo e temporali che non hanno potuto consentire la passeggiata fiabesca. Esattamente come avviene nelle fiabe, esiste un posto nella bellissima Puglia in cui si vive un’esperienza magica e che lascia ‘toccati’ una volta che la si realizza. A meno di una trenta km da Taranto, nel Bosco di Sant’Antuono, a Mottola, si può effettuare accompagnati da una Guida Turistica abilitata dalla Regione Puglia, nel nostro caso la guida in questione è stata Federica Lapertosa, un viaggio tra natura incontaminata ed assistere alle lucciole dal vivo. Con la nostra guida abbiamo realizzato una passeggiata tra una vegetazione ricca di alberi di quercia, pini d’Aleppo ed altre varietà, nel quasi silenzio della natura perché si sentono i versi di volatili e piccoli animali, godendo dello spettacolo delle lucciole che illuminano il bosco in modo davvero suggestivo. Tante lucciole che si muovono lungo il percorso previsto anche ad altezza d’uomo (un motivo in più per essere rispettosi ed attenti di queste piccolissime creature), con le loro variazioni tra il verde e più diffuso giallo, lasciando con il fiato sospeso, bimbi ed adulti e più anziani, coadiuvato però dalla Protezione Civile che agevola il continuo deflusso e garantisce che non ci siano schiamazzi e sia rispettata la natura. La nostra guida, inviata dall’Infopoint turistico del Comune di Mottola, Federica, ci ha spiegato alla presenza degli altri visitatori il fenomeno della “bioluminescenza”. Le lucciole, sono coleotteri della famiglia delle Lampiriidi che brillano di propria luce. Utilizzano un vero e proprio “codice d’amore” perché usano la luce, fissa o ad intermittenza, per la comunicazione sessuale tra i maschi e le femmine della specie, finalizzata all’accoppiamento. Lo scatto della nostra fotografa Tess Lapedota inquadra una parte del sentiero che si percorre nel bosco di Sant’Antuono, lungo 520 ettari, ed evidenzia alcuni gruppi di lucciole ed i loro movimenti luminosi. Tra il 20 maggio (già passato) ed il 20 giugno c’è il picco della presenza di lucciole, una specie anche in via di estinzione e che ha un tempo di vita molto breve di circa dieci giorni. In tutto il mondo, sono state infatti classificate circa duemila specie di lucciole di cui circa una ventina in Italia. Per ulteriori info rivolgersi a info@mottolaturismo.it o al numero di tel. 0998867640, sede in viale Jonio, Mottola (Ta). La permanenza al momento della visita è di circa 45 minuti a gruppo per consentire agli altri di poter assistere allo spettacolo naturale e fiabesco delle lucciole. Attivo un servizio di vigilanza e per il parcheggio dell’auto sarete guidati dalla stessa Protezione Civile e gli addetti del Wwf “Trulli e Gravine”. (Ph. Tess Lapedota).
M.I.
Pubblicato il 31 Maggio 2022