Una vittoria contro il Como riporterebbe entusiasmo
Con il Como possibilità da titolare per Diaw e ballottaggio lungo la mediana
Per fortuna si ritorna in campo l’amara sconfitta contro il Parma dove la prestazione non è mancata, ma nonostante ciò si è persa l’imbattibilità ed in classifica si è scesi in undicesima posizione. I mancati risultati al di sotto delle aspettative della piazza biancorossa ha fatto sì che l’entusiasmo contagioso della scorsa stagione è scemato e la stessa prevendita procede in modo fiacco (soltanto 12mila presenza stimate sino a ieri circa, per ora, ndr). Soltanto una vittoria ed una striscia di risultati utili può riportare l’entusiasmo che la piazza barese non ha mai fatto mancare e mai ad oggi c’è stata una contestazione anche civile all’indirizzo della società. Tutti si aspettavano un Bari diverso, anche se è troppo presto per giudicare, ma analizzando il cammino dopo sette giornate con otto punti, sei gol all’attivo e sei gol subiti ma il dato che stona più di tutti è la sola ed unica vittoria arrivata contro la Cremonese in trasferta. Il tecnico del Bari c’è da sottolineare che ha avuto buona parte dei giocatori alla chiusura del calciomercato, ma nonostante ciò resta evidente la difficoltà nel reparto difensivo in assenza di Valerio Di Cesare ed in attacco dove l’unico terminale offensivo è Diaw, visto per qualche spezzone causa infortunio e Nasti, con quest’ultimo una nota positiva, e nulla si può pretendere dal ragazzino Akpa Chukwu, il quale ha segnato negli ultimi minuti della gara con il Pisa, ed è lì che aspetta una nuova occasione. Un Bari che difficilmente interverrà sul mercato degli svincolati ma che dovrà tirare la carretta sino a gennaio e portare più punti possibile in saccoccia soprattutto per rilanciarsi in chiave playoff. Di fronte ci sarà il Como, secondo in classifica a pari merito con il Palermo. Per quanto riguarda una probabile formazione, quest’oggi parlerà il tecnico Michele Mignani che ieri avrà festeggiato il suo onomastico e forse si potrà capire qualche tassello in più. Di sicuro tra i pali ci sarà Brenno, sulle corsie esterne probabilmente Dorval da una parte e uno tra Ricci e Frabotta, mentre la coppia dei centrali sarà composta da Vicari e Di Cesare, salvo non ha avuto problemi di acciacchi se no in quel caso la prima scelta sarebbe Zuzek. A centrocampo Maita potrebbe essere confermato titolare accanto a Maiello e Koutsoupias, salvo il greco venga riproposto al posto dell’ex Catanzaro (Maita, ndr) e numero 4 biancorosso e dall’altra parte è proposto uno tra Bellomo, in panchina senza fare un minuto da tanto o più presumibilmente Acampora. In attacco il tridente potrebbe essere composto da Morachioli, Nasti punta centrale e Sibilli, anche se le possibilità di vedere Diaw dal primo minuto sono in rialzo. (Ph. Tess Lapedota).
M.I.
Pubblicato il 30 Settembre 2023