La terrazza del Fortino di Sant’Antonio, uno dei luoghi simbolo della città di Bari, si veste di biancorosso in occasione della presentazione della United Sly, squadra barese che milita in seconda categoria e fresca di promozione dalla terza categoria.Illustre conduttore Pierluigi Pardo, volto noto agli appassionati di calcio per la sua conduzione di Tiki Taka, in onda sulle reti Mediaset e per le telecronache in campo internazionale e italiano.Una presentazione in grande stile, organizzata nei minimi particolari.Fra i tanti ospiti presenti lo storico del Bari Gianni Antonucci, il radiocronista Michele Salomone, la moglie del defunto Mimmo Bucci a cui è intitolata un’associazione contro gli incidenti stradali e il papà di Ethan.A salutare la squadra anche alcune autorità: il senatore Massimo Cassano, i rappresentanti del comitato regionale Figc/Lnd Puglia, del consolato Cartagena de Indias e delle affezionate società di calcio del Monopoli e della Fidelis Andria.Presenti anche l’allenatore, nonché padre del presidente, Nicola Quarto e tutto lo staff dirigenziale.Nel corso della serata, oltre alla squadra sono state presentate le nuove divise ufficiali, realizzate da Robe di Kappa e il progetto Sly Academy, il cui responsabile sarà l’ex biancorosso Sandro Tovalieri, ex calciatore di Bari rimasto nel cuore dei tifosi baresi.Parole chiare e determinate quelle proferite dal presidente Danilo Quarto durante la presentazione alla stampa e alla città della United Sly. “La nostra è una società che vuole crescere gradualmente ma altrettanto rapidamente, senza però lasciare nulla al caso e cercando di pianificare ogni stagione” – ha dichiarato.Il presidente poi ha svelato l’obiettivo per la nuova stagione: ““Vogliamo diventare la seconda squadra di Bari. Il nostro obiettivo è quello di vincere anche quest’anno il campionato con il nostro slogan – Testa, cuore e palle – e faremo di tutto per perseguire il nostro scopo e fare felici i nostri tifosi con la seconda promozione nel giro di due anni”.Al termine della manifestazione, che ha raccolto all’incirca 500 persone tra tifosi, addetti ai lavori e curiosi, Danilo Quarto ha dichiarato: “Passione, serietà e organizzazione sono queste le parole chiave del nostro progetto perché solo con la passione e il sacrificio si riescono a realizzare manifestazioni come quella di oggi. Il nostro obiettivo è quello di disputare un campionato di vertice, ma anche contribuire nel mondo del sociale. La partnership con le associazioni del territorio è la nostra vittoria più grande. Ci sono persone meno fortunate di noi che hanno bisogno di una mano ed è per questo che il nostro progetto va oltre l’ambito calcistico”.Il progetto Sly per il Sociale, introdotto da Sergio Fanelli, coinvolge le associazioni Apleti Onlus #fuckleucemia, Seconda Mamma e Smart Mimmo Bucci. Il responsabile del settore sociale ha infatti dichiarato che: “la società ha obiettivi chiari non solo sul campo ma anche per il sociale e vuole promuovere eventi per tutte quelle situazioni per cui c’è bisogno d’aiuto. Regalare solidarietà fatta col cuore è lo strumento adatto e giusto”.Piacevolmente sorpreso dall’afflusso di pubblico anche Pierluigi Pardo che ha dichiarato: “ Mi piace tanto Bari e il sud, e mi piace molto il progetto Sly che appare ben strutturato e organizzato. Rivolgo il mio migliore augurio affinché le cose crescano bene”.“Siamo contenti di quanto realizzato per noi dalla società ma ora dovrà parlare il campo. Un’ottima organizzazione aiuta a star bene mentalmente, ma da ora in poi contano i tre punti e i risultati” – queste le parole del capitano Alessandro Armenise, che ha concluso la manifestazione.
Marina Basile
Pubblicato il 23 Settembre 2017
