Contributo alloggiativo: dopo mesi e mesi di ritardo, pareva fatta. E invece, quando i cittadini che avevano diritto, appunto, a percepire il contributo comunale/regionale per saldare la pigione, si sono recati allo sportello della banca incaricata dal Comune, si sono trovati davanti alla sorpresa: a essere versate nelle settimane scorse sono state soltanto una parte delle somme (seppure la maggior parte) ma del resto nessuna notizia. L’ex consigliere comunale Gino Cipriani, da tempo a capo del Movimento “Riprendiamoci il Futuro”, ha un diavolo per capello. <>, spiega Cipriani. Il quale, per tutelare gli interessi di cittadini che non nuotano certamente nell’oro e che ora vorrebbero sapere con un certo margine di precisione quando percepiranno quei cento/centocinquanta euro di differenza, ha deciso di rivolgersi direttamente ai vertici della Giunta Municipale. <> Per questo il Movimento “Riprendiamoci il Futuro” ha invitato il Sindaco e l’Assessore al Welfare, ad una trasparente e dovuta informazione – onestà intellettuale – nei confronti di centinaia di cittadini che risultano disinformati totalmente. Certo, anche per colpa di una informazione che non dà il giusto peso alle informazioni più dirette, ma anche della cattiva condotta da parte dell’amministrazione comunale con relativo accrescimento di un duplice disagio, ossia economico e psicologico. Ecco spiegato l’invito, come conclude Luigi Cipriani, <<…affinchè sia divulgata, con sollecitudine, attraverso un comunicato stampa, la data e le modalità del saldo per tutti gli aventi diritto!>>
Francesco De Martino
Pubblicato il 17 Febbraio 2017
