Cronaca

Venti milioni di euro per l’internazionalizzazione: nuovo bando regionale

 

Un bando regionale da venti milioni di euro per sostenere le piccole imprese nel processo di internazionalizzazione. Questo l’obiettivo della Regione Puglia, che mira ad aumentare il numero degli esportatori pugliesi, promuovendo in tal modo nuove opportunità nei mercati esteri. Il bando coinvolgerà ben 450 imprese pugliesi per un totale di 150 internazionalizzazioni. Mediante l’incentivo offerto dalla Regione, le piccole imprese potranno realizzare progetti di promozione internazionale che prevedano un insieme articolato di azioni, tra cui la partecipazione a fiere internazionali, la ricerca di partner, la gestione di centri comuni di servizi di promozione e l’organizzazione di esposizioni temporanee e presentazione di prodotti. Il bando, pubblicato nella giornata di oggi, prevede due condizioni: le imprese dovranno avere la propria sede in Puglia e, cosa più importante, dovranno presentare un progetto all’interno di una rete costituita da almeno tre piccole aziende. “Per avere la capacità di competere nei mercati esteri, le piccole imprese pugliesi devono necessariamente unirsi, creando una filiera o un consorzio, un’aggregazione che sia giuridicamente riconosciuta – ha spiegato Loredana Capone, assessore allo Sviluppo Economico – al fine di sommare in un’unica forza tutte le diverse potenzialità”. E’ inoltre necessario formare delle figure professionali che siano in grado di essere sempre presenti sul mercato estero. Si tratta della figura del manager, le cui spese saranno contenute ed inserite all’interno delle spese rimborsabili. “Il bando per l’internazionalizzazione non è un’iniziativa isolata, bensì si inserisce all’interno di una serie di progetti che, insieme ad altri Enti locali, stiamo portando avanti, allo scopo di salvaguardare le imprese del territorio – ha poi proseguito l’assessore Capone – Le iniziative sono già presenti, ma il reale problema riguarda le piccole imprese che non sono ancora strutturate adeguatamente per poter ampliare la propria attività anche all’estero”. Per poter accedere al bando però le imprese dovranno possedere tre requisiti fondamentali: dovranno possedere un sito internet, un proprio brand ed un program manager che abbia il compito di stendere un programma. Attualmente il numero degli esportatori pugliesi è relativamente limitato. In base ai dati Istat nel 2011 sono stati registrati poco meno di 6mila operatori dell’esportazione, in lieve aumento rispetto all’anno precedente, ma pari solo al 2,6% degli esportatori presenti in tutta Italia. Proprio in virtù di questi dati, è necessario che le piccole aziende pugliesi facciano squadra per creare una rete in grado di estendersi anche all’estero. Il bando promosso dalla Regione Puglia, “Avviso per la presentazione delle istanze di finanziamento per la realizzazione di progetti di promozione internazionale, volti alla penetrazione commerciale ed alla collaborazione industriale, a favore delle reti di internazionalizzazione, costituite da Pmi pugliesi” uscirà sul Bollettino ufficiale della Regione Puglia e sul portale www.sistema.puglia.it. Le agevolazioni previste non potranno superare l’80% della spesa ritenuta ammissibile e saranno erogate fino ad un massimo del 30% attraverso un contributo in conto esercizio e fino ad un massimo del 50% attraverso un mutuo a tasso agevolato. Inoltre, le agevolazioni non potranno superare l’importo di 200mila euro. Le domande potranno, infine, essere presentate entro e non oltre il 30 settembre 2014. 

 

Nicole Cascione


Pubblicato il 13 Giugno 2013

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