Via Pezze del Sole, trappola mortale e tanto altro
Ancora una ‘lettera aperta’, tra le tante, rivolta a Sindaco, assessore al Traffico e presidente della Quinta Circoscrizione rimasta ‘lettera morta’ nonostante chiedesse interventi ‘urgenti’ in un quartiere di periferia. Interventi e lavori ogni giorno più pressanti: sarà stata la quinta o la sesta lettera spedita inutilmente a Palazzo di Città? Eppure il comitato di quartiere a Japigia-Zona B/2 da tanto e tanto tempo scrive, implora amministratori e assessori di occuparsi di quell’area, scattando anche foto. Ora è nuovamente la volta di Via Pezze del Sole, una strada pericolosa per chi la percorre in auto, ma pericolosa anche dal punto di vista igienico e sanitario. Topi e zanzare dappertutto, da quelle parti, all’inizio di Via Amendola, verso Mungivacca. Ma via Pezze del Sole continua ad essere una trappola mortale perché, oltre ad essere disseminata da cumuli di rifiuti interi di tutte le specie e categorie, è stretta e pericolosa; resa ancora più pericolosa dalla presenza di erbacce alte così che impediscono di avere la visuale libera, quando con la macchina si giunge all’altezza delle curve a imbuto. Gli incidenti avvengono sempre più spesso in Via Pezze del Sole, ma anche scenario di aggressioni e rapine ai danni degli automobilisti costretti quasi a fermarsi, prima di imboccare la curva, in una zona buia ed isolata, come hanno constatato in vari sopralluoghi –anch’essi verbalizzati e rimasti sulla carta- il tecnici ed amministratori municipali. Che da tempo hanno promesso interventi rapidi per la bonifica di Via Pezze del Sole. Un impegno ripreso tempo fa dall’assessore al Traffico e Mobilità Antonio Decaro, anche perchè il nuovo Piano di riqualificazione delle Periferie approvato dalla Giunta Comunale prevedeva lavori per giardini, verde, parchi e scuole non solo nelle zone B/1 e B/3, come sospettavano alcuni residenti. <
Francesco De Martino
Pubblicato il 5 Marzo 2013