Via Re David, in ‘tour’ tra voragini, trabocchetti e macchie nere
Terminati i lavori per rifare le tubazioni, lo stato del manto stradale è visibilmente peggiorato
E’ lungo l’elenco delle strade che hanno ancora bisogno di veder riparare il manto stradale, specie a San Pasquale dopo che – circa un mese fa – la carreggiata è stata in buona parte ‘sventrata’ per i sempre più ricorrenti lavori di rifacimento tubature dei servizi vari. Ed ecco che il problema è sempre quello: possibile che ogni volta e a pochissima distanza di tempo dagli interventi sulle strade, le condizioni delle strade medesime siano sempre peggio, lasciate in condizioni pietose? Possibile che geometri e tecnici del Comune di Bari attestino la regolarità al termine dei lavori, consentendo di pagare imprese che lasciano le strade piene di voragini, buche e avvallamenti? Talvolta con gli stessi tubi che fuoriescono dall’asfalto? Basta guardare le nostre foto, per giudicare, in questo caso. Siamo a Via Giuseppe Re David -prolungamento di via Fanelli, periferia sud della nostra città – che rappresenta un’arteria trafficatissima a tutte le ore anche per via della nutrita presenza di istituti scolastici di ogni ordine e grado. Una via che consente in particolare ai residenti del rione San Pasquale di raggiungere il centro. Ebbene, la prima ‘Macchia Nera’ (…Paperinik non è stato ancora avvisato, NdR) si trova in tutta la sua evidenza proprio davanti a un noto panificio (numero civico 169), lasciata là da chi aveva una fretta terribile di concludere il lavoro, forse.
E poco più avanti, all’altezza dell’ex cinema ‘Odeon’ proprio sulle strisce pedonali, ecco un’altra buca e subito prima una coppia di ‘buchette’, profonde e pericolosissime. Anzi, veri e propri ‘trabocchetti’ sanzionati spesso nei vari giudicati di diversi tribunali, tanto per non far mancare niente anche a chi attraversa la strada, sempre lungo la povera e sempre più derelitta via Re David. E il vecchio Sindaco di Bari si starà forse rivoltando nella tomba visto che poco più avanti, scendendo sempre in auto lungo via Re David verso via Capruzzi – poco distante da un negozietto di ortofrutta – ecco sbucare dall’asfalto altro trabocchetto – un pezzetto di tubazione appena installato – per far capire ancora meglio che chi ha attestato quei lavori svolti “a regola d’arte”” ha proprio fatto un buco…nel tubo! Insomma, sono trascorsi poche settimane dai lavori appaltati dal Comune e sembra tutto da rifare: nodi di asfalto che, anche con qualche goccia di pioggia in più, rendono la carreggiata subito pericolosa; un vero percorso minato. Ora ognuno per la parte di propria competenza, come scrivevano una volta i consiglieri comunali o circoscrizionali nelle loro accorate missive inviate al Palazzo di Città, tocca ad amministratori e tecnici intervenire “con ogni sollecitudine, al fine di evitare ulteriori danni sia alle persone che alle cose”. Prima che su quella strada da rattoppare ci scappi qualche altro anziano azzoppato o ferito.
Francesco De Martino
Pubblicato il 18 Maggio 2023