Si avvicina l’estate e l’ex frazione di Torre a Mare torna a popolarsi, anche se a via S. Giorgio Martire restano disagi e degrado, mettendo addirittura a rischio la salute pubblica e l’incolumità di autisti e motociclisti. A Luigi Cipriani, segretario del Movimento Politico Gruppo Indipendente Libertà, sono pervenute tante, troppe lamentele da parte di cittadini (residenti, lavoratori e automobilisti) che frequentano Via S. Giorgio Martire, i quali hanno denunciato il grave degrado ambientale, appunto, causato da varie discariche esistenti per strada. <>. L’ex consigliere comunale barese se la prende con il Sindaco Emiliano, che come al solito si limita a chiamare chi sporca la città, senza intervenire in alcun modo, mentre la Città di Bari “affoga” nella sporcizia, arrivata sinanche a compromettere la viabilità. Questi gravi inconvenienti sono destinati ad aumentare con l’innalzamento delle temperature in concomitanza della stagione estiva, mentre basta farsi una passeggiata lungo via San Giorgio Martire per mettere a nudo il pericolo con cui, quotidianamente, sono costretti a convivere tutti, in particolare residenti, operai e automobilisti che percorrono quel tratto di carreggiata immortalato nelle foto a corredo dell’articolo. Che da’ il senso, poco più avanti, d’uno sterrato pieno di erbacce e insetti oppure, come si leggeva in laconicamente in altri esposti giunti al Comune, della solita area in stato di abbandono e degrado. A mettere mano a carta e penna è stato Luigi Cipriani, Segretario Politico del Gruppo Indipendente Libertà, su segnalazione di alcuni cittadini residenti nella zona ‘incriminata’. Subito dopo, infatti, Cipriani, ha effettuato un sopralluogo nello spazio adiacente l’area, riscontrando, come si legge appunto nell’esposto indirizzato anche all’assessore all’Igiene e Ambiente del Comune, un ‘grave degrado derivante dall’incuria e abbandono’. Basta una foto scattata da chi s’è recato a via San Giorgio, verso Torre a Mare. Per rendersi conto dell’area, una zona che insiste fra diverse palazzine adibite a civile abitazione, ancora più densamente abitate nel periodo estivo. Com già detto, un ricettacolo di materiale di risulta e rifiuti vari, nella totale carenza igienico-sanitaria e manutentivi, tale da compromettere la salute dei cittadini residenti, per di più in aree di proprietà Comunale. Scontata, dunque, la richiesta del segretario del Gruppo Indipendente-Libertà rivolta a politici ed amministratori comunali di disporre ‘l’immediata relativa bonifica e sanificazione’. Allo scopo, inutile dirlo, di evitare il propagarsi di proliferazione delle infezioni, considerata l’alta calura dei prossimi giorni, che potrebbe comportare danni seri alla salute pubblica. E con la salute, specie di questi tempi, sarebbe meglio non scherzare….
Antonio De Luigi
Pubblicato il 14 Maggio 2013