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Viabilità a Carbonara: “Se non applicano la legge, ricorro al Giudice”

Mancanza di  sicurezza per  i  residenti di  Via Raffaello, sempre in quel di Carbonara, derivante dalla sede stradale stretta che rende pericolosa  la  circolazione  stradale, ma anche la  mancata  esecuzione dell’Ordinanza 2005/00969 – 2005/175/00007  dell’11 ottobre del 2005 d’ istituzione  del  senso unico di  marcia in Via Raffaello – Carbonara, con direzione  da Via Vaccarella a Via Piave e di istituzione di divieto di sosta, sempre in Via Raffaello, su entrambi i  lati della  carreggiata. Con un’altra diffida indirizzata sempre al Sindaco e ad un’altra sfilza di amministratori, direttori e presidenti di agenzie territoriali, l’ex assessore comunale Peppino Calabrese, oggi a capo del coordinamento del Partito Repubblicano assieme a Fulvio Maria Fucilli, ha daccapo puntato i fari sulla sicurezza di strade e vie di collegamento in attesa di lavori che vengono rimandati da anni ed anni. Calabrese ha scritto le sue “diffide” anche per l’esecuzione  delle  prescrizioni disposte dal Provveditorato Regionale alle Opere Pubbliche per la Puglia, Sezione Circolazione e Sicurezza Stradale con nota n. 6366 del 27 luglio 2004. Evidenziando, ma parliamo di quasi sette anni fa, la urgente necessità di ottemperare alle problematiche segnalate già sei anni e mezzo fa, con fogli datati 2 settembre 2002 – 5 febbraio 2004 ed altre, successive comunicazioni di sollecito. Ma a Via Raffaello e dintorni, in quel di Carbonara, tutto è rimasto come prima, assurdo. A questo punto per non incrementare i tanti incidenti e sinistri stradali nelle periferie baresi, Carbonara, Ceglie e Loseto in primis, bisogna affrontare in maniera radicale la questione della modifica dell’assetto urbanistico. Tutto, inutile dirlo, nell’interesse della cittadinanza tutta, per cui ora Comune e provveditorati vari hanno non più di trenta giorni per rispondere a quest’ultimo sollecito e diffida di Peppino Calabrese, pronto anche a ricordare in una delle ultime missive che, senza un’adeguata risposta nel termine indicato, sarà costretto prima o poi ad agire dinnanzi alle competenti Autorità per il ripristino della trascuratissima manutenzione stradale nel cuore della Quarta Circoscrizione. Infatti, nell’ultima missiva trasmessa da Calabrese e Fucilli a sindaco, assessori e dirigenti tecnici, per avere in tempi brevi (stante l’abbondante decorso del termine previsto dalla legge 7.8.1990 n.241 e n.15/2005, nonché dal 2° comma dell’art.328 c.p.p) notizie sull’attuazione del richiesto “senso unico” e “divieto di sosta” su Via Raffaello a partire da Via Vaccarella sino a Via Nazario Sauro di Carbonara di Bari essendo, i cittadini-residenti a stretto contatto con una notevole situazione di disagio. Una situazione di pericolo, si legge nella nota spedita a metà febbraio, legata alle condizioni di traffico automobilistico durante tutte le ore della giornata ed in particolare nelle “ore di  punta”. E stavolta, in mancanza di risposte i due politici baresi si vedranno costretti ad adire le competenti Autorità Giudiziarie nell’esclusivo interesse dei cittadini-utenti interessati. Un modo come un altro per dire che la pazienza è terminata e per evitare altri incidenti e morti si farà ricorso alla magistratura.
 
Francesco De Martino
 
 
 
 
 
 
 


Pubblicato il 4 Marzo 2011

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