Villaggio Trieste, una fiaccolata per riaccendere le luci
Villaggio Trieste, tanta storia, eppure tanto abbandono da parte delle Istituzioni locali. Ed è proprio per questo che martedì prossimo, a partire dalle diciannove in punto, saranno proprio i residenti del Villaggio Trieste a dar luogo a una fiaccolata di protesta nei confronti dell’Agenzia Regionale alla Casa e all’Abitare/Puglia Centrale, per sollecitare in primis la sostituzione dell’impianto di illuminazione delle strade, fatiscente ed in perenne avaria. Ma a questo disservizio che già colpisce tutta l’area densamente abitata nella zona dell’ex stadio della Vittoria, si aggiunge la totale assenza di manutenzione di strade e marciapiedi che in uno con il buio per carenza di illuminazione, costituisce un pericolo per la incolumità dei residenti e di coloro che si trovano a passare, oltre che occasione per portare a segno furti negli appartamenti. Il Comitato del Villaggio Triste costituitosi al fine di tutelare il patrimonio storico, culturale, morale e materiale della Comunità, già pochi giorni fa e precisamente il 9 gennaio scorso, ha richiesto un incontro al Presidente dell’Arca Puglia Centrale, al Sindaco di Bari ed al Prefetto al fine di poter esporre il disagio vissuto dai residenti del Villaggio Trieste in ordine alle problematiche denunciate più e più volte. Tuttavia, tale richiesta è caduta nel vuoto e ad oggi è rimasta senza alcun riscontro, esattamente come altre richieste formulate in passato. I residenti del Villaggio Trieste organizzati in comitato si sono dati appuntamento per il prossimo 25 gennaio alle ore 19, nella piazzetta del quartiere, per protestare contro lo scaricabarile tra Comune di Bari ed Arca nella gestione del territorio. L’avvocato paolo Scagliarini, nella sua veste di presidente del Comitato, ci tiene a chiarire le ragioni della protesta: <<Si contesta il fatto che le Istituzioni (Presidente dell’Arca, Sindaco di Bari e Prefetto) non abbiano riscontrato in alcun modo la richiesta di incontro con la nostra delegazione di cittadini per affrontare il problema dell’illuminazione, del degrado di strade e marciapiedi e del numero sempre maggiore di atti delinquenziali, in quello che era uno dei più tranquilli quartieri della nostra Città. Però ci tengo anche a ribadire che qualora anche questa manifestazione risulterà effimera, è nostra intenzione portare la protesta nelle sedi istituzionali>>. Ergo, alla Comunità del Villaggio Trieste, per fare ascoltare la propria voce non resta che la strada della protesta. (fdm)
Pubblicato il 25 Gennaio 2019