Il Bari ha messo un’altra mattonella verso la costruzione del raggiungimento del proprio obiettivo battendo con merito e superiorità tecnica sul campo un’ottima Virtus Francavilla, giunta al San Nicola a giocarsela a viso aperto e che nella ripresa cambiando modulo ha sfiorato anche di ribaltarla. Tuttavia ai punti e nel risultato, la compagine biancorossa ha ampiamente meritato di riportarsi in vantaggio e vincerla grazie ad un Nicola Citro, un giocatore che lo scorso anno ha avuto un grave infortunio e che a gennaio era nella lista dei partenti, ma poi per delle circostanze è rimasto e ieri sera ha segnato quel gol che consentirà ai biancorossi di andare al ‘Ceravolo’ di Catanzaro con una consapevolezza in più e vantaggio da mantenere e provare ad allungare ulteriormente. Per il Bari trattasi della vittoria numero 18 complessivamente e della decima in casa. Ma oltre alla serata di Nicola Citro che ha segnato all’extra time, riscattandosi dopo il gol mancato con il Foggia e soprattutto per la bellezza estetica, c’è stata anche la rete di Cheddira al ventunesimo ed una buona prova della squadra a livello collettivo. Unica rete per la formazione brindisina con Maiorini che ha scagliato una sassata al 57’ sorprendendo Frattali che ancora una volta non è stato impeccabile, anche se a dispetto dell’ultima gara l’errore questa volta è stato meno eclatante. Una vittoria importante che è stata anche un bel regalo per il presidente ed amministratore unico Luigi De Laurentiis che ha assistito alla partita insieme al padre Aurelio, e non molto distante da loro il Primo Cittadino, Antonio Decaro, che tre stagioni fa ha consegnato la squadra della città proprio nelle mani di Aurelio. Insomma, un Bari che al di là degli interpreti scesi in campo dal primo minuto e chi a gara in corso ha saputo interpretare al meglio la gara, l’approccio e nonostante un quarto d’ora ma anche meno di smarrimento nei primi dieci minuti della ripresa, è riuscito a riprendere la corrente sino alla ricerca del guizzo vincente, figlio di una prodezza di un singolo, ma grazie ad una collettività se si pensa al lancio chirurgico effettuato da D’Errico e precedentemente da Maita che si è fatto spazio, senza sbracciare ma con la giusta foga di uno che credeva ancora che si potesse concludere a lieto fine la serata. Restano otto finali di qui alla fine del campionato regolare senza passare dai playoff.
LA VOCE DEI PROTAGONISTI E TECNICI – per primo dopo aver commentato la vittoria alle tv licenziatarie, si è presentato mister Michele Mignani che ha detto la sua in sala stampa: “La considero una vittoria bella e del gruppo, credo che la squadra abbia provato a vincerla dall’inizio alla fine ed abbia meritato. Nella ripresa il gol preso ci ha colpiti però ci abbiamo provato sino alla fine. Sono molto contento per Citro che lo meritava già dalla gara con il Foggia. Non è cambiato nulla, il campionato non è finito e domenica dobbiamo affrontare una partita importantissima, sarebbe sciocco pensare il contrario”. Il Bari però che in classifica vanta sette punti, giusto che i giocatori non ci pensano, ma ciò consentirà di andare a Catanzaro con meno pressione: “Non guardo la classifica, mi godo la nostra vittoria e ho percepito un grosso abbraccio da parte della tifoseria. Oggi avevamo due giocatori fuori (Pucino e Belli, fattosi male nel riscaldamento, ndr) e due che non stavano benissimo. Campo pesante? L’abilità tecnica ti permette di venir fuori da un campo difficile, siamo stati obbligati a cercare la seconda palla ma noi siamo abituati a giocare. Io credo che la forza di una grande squadra si veda in questo, quando giocatori di qualità si mutano nella lotta: sono contento, ma la trovo una cosa consolidata”. Infine un’ultima battuta su Luigi De Laurentiis che ha compiuto 43 anni ed era presente con il padre Aurelio: “Dopo la partita è sceso negli spogliatoi, gli abbiamo regalato la vittoria”. Il presidente del Bari Luigi De Laurentiis è invece intervenuto direttamente ai microfoni di RadioBari per commentare la bella vittoria: “Bellissimo regalo di compleanno, ma è un regalo per tutti i tifosi del Bari, per il mister, per tutti i miei ragazzi che ci hanno creduto fino in fondo, non hanno mai mollato. Abbiamo passato momenti difficili, ne verranno ancora, però sono certo che abbiamo gli uomini giusti, che non perdono lucidità, che stanno sul pezzo. Regalo anche per Ciro Polito che combatte insieme a me, insieme al mister e insieme a tutti. Sono contento per la squadra, perché oggi ha meritato: bellissimo primo tempo, nel secondo tempo il campo difficile che ha affaticato tutti, alla fine è arrivato il risultato importante che conferma la bontà di questo gruppo. Sette punti sono un distacco importante però è importante ricordarci che il campionato è ancora lungo e bisogna stare concentrati fino alla fine”. Parole da parte del presidente biancorosso di elogio per Citro: “Sono davvero contento per Citro, ha fatto un gol di pregevole fattura. Questa vittoria è anche del nostro diesse, del mister e dello staff che curano ogni minimo dettaglio”. (Ph. Tess Lapedota).
TABELLINI & PAGELLE
Bari (4-3-1-2): Frattali 5; Celiento 6, Terranova 6, Gigliotti 6 (37′ st Di Cesare 6), Ricci 6.5; Maita 6.5, Maiello 6 (25′ st Mallamo 6), D’Errico 7; Galano 6 (25′ st Botta 6); Antenucci 6 (37′ st Citro 8), Cheddira 7 (37′ st Simeri 6). A disp.: Polverino, Plitko, Bianco, Misuraca, Mazzotta, Scavone. All. Mignani 7.
Virtus Francavilla (3-4-2-1): Nobile 6; Delvino 6.5 (1′ st Franco 6), Miceli 6 (20′ pt Gianfreda 6), Idda 6.5; Pierno 6, Prezioso 6, Toscano 5, Ingrosso 5.5; Mastropietro 6 (30′ st Carella sv), Maiorino 7 (30′ st Ventola 5.5); Patierno 6.5 (41′ st Perez sv). A disp.: Milli, Cassano, Feltrin, Perez, Ventola, Pendinelli, Rizzo, De Maria. All. Taurino 6.5
RETE: 21′ pt Cheddira (B), 12′ st Maiorino (VF), 47′ st Citro (B)
ARBITRO: Monaldi (Salvalaglio-Valente)
NOTE. Ammoniti: Ingrosso (VF), Gigliotti (B), Antenucci (B), Toscano (VF), Pierno (VF), Celiento (B), Prezioso (VF), Citro (B), Ventola (VF). Angoli: 5-5. Recupero: 6′-6′.. Spettatori 6404 (5974 paganti, 430 abbonati e 348 ospiti)
M.I.
Pubblicato il 6 Marzo 2022
