Un faraonico piano di interventi è previsto per i prossimi anni, con la finalità di migliorare la città di Bari nei suoi assetti sociali ed urbanistici. Centinaia e centinaia di milioni di euro, per complessivi un miliardo e 200 milioni, saranno impiegati al fine di colmare lacune urbanistiche non più procrastinabili. Tra parchi, sicurezza e riqualificazione dei quartieri periferici, abbandonati da anni al degrado e all’incuria, tutti questi massicci investimenti stravolgeranno (positivamente, si spera) il volto della città. Queste megaopere, però, in itinere, mal si conciliano con le emergenze spicciole che, quotidianamente, assillano i cittadini. Stiamo parlando dell’atavica emergenza delle strade dissestate che a Bari, come a Roma (fatte le dovute macroscopiche proporzioni), cominciano a creare non pochi problemi in fatto di sicurezza e viabilità. Una grossa insidia, ovvero una vistosa buca stradale, profonda qualche decina di centimetri, è presente in zona “Quartierino”, nello specifico su Viale Pasteur. La predetta buca costituisce un serio pericolo per automobilisti, motociclisti e ciclisti, in considerazione del fatto che è situata proprio in curva, e più precisamente nella direzione di marcia obbligata per chi decidesse di imboccare il sottopasso in direzione Via Brigata Regina. Questo minicratere ci è stato segnalato, con non poca apprensione, da alcuni residenti della zona, preoccupati per la particolare e pericolosa collocazione. Segnaliamo la qual cosa in pieno spirito collaborativo all’Assessore al LL. PP. Galasso, con la certezza, conoscendo la solerzia con cui interviene in situazioni del genere, provvederà in tempi celeri, se non altro a eliminare questo potenziale pericolo. Cogliamo inoltre l’occasione per suggerire al Sindaco di Bari Antonio Decaro, anche in qualità di Assessore alla Mobilità, che forse sarebbe il caso di impiegare alcune pattuglie della Polizia Municipale, meglio se motociclisti per la facilità negli spostamenti, per monitorare, se non altro, le emergenze più immediate di strade dissestate e relative buche, segnalando in seguito con tempestività la cosa agli uffici competenti. Nel suddetto megapiano di interventi per il rifacimento del manto stradale sono previsti circa 10 milioni, praticamente il doppio di quelli precedentemente stanziati. Se è vero, come ha affermato lo stesso Sindaco , che le richieste di risarcimento danni proprio in relazione agli incidenti d’auto e moto causati dalle predette buche si sono dimezzate, è pur vero che, soprattutto negli ultimi tempi, le condizioni in cui versano le strade baresi assomigliano sempre più a percorsi di guerra, e questo senza esagerazione alcuna.
Piero Ferrarese
Pubblicato il 31 Marzo 2018
