Sport

Nicola Citro: “Con il Catanzaro forse il miglior Bari”

Tre punti in cascina conquistati dai biancorossi che domenica pomeriggio al San Nicola di Bari hanno sconfitto il Catanzaro di mister Calabro e conseguito la terza vittoria casalinga su cinque partite disputate nei turni interni. Un Bari quello di Auteri che dopo aver battuto la Casertana domenica scorsa, si è ripetuto ed ha disputato una delle migliori gare stagionali, anche alla luce della caratura dell’avversaria di turno, quinti in classifica ma con un rendimento non ottimale in gare in trasferta. L’altra nota positiva è il piccolo balzo in classifica dei biancorossi che raggiungono quota 26 punti, in virtù anche del passo falso del Teramo che ha pareggiato in quel di Francavilla contro la formazione brindisina, anche se la Ternana resta ancora distaccata di sette punti. Fondamentale sarà vincere le prossime quattro gare di qui al 23 dicembre per inculcare pressione alla capolista ed approfittare del minimo errore, e pensando di meno alle critiche ma soltanto al lavoro quotidiano sul campo. Pertanto, in casa Bari attraverso il canale ufficiale ha parlato Nicola Citro, nove presenze in campionato ed un gol, ieri ha tracciato il punto dopo la vittoria convincente: “Contro il Catanzaro abbiamo disputato una grande partita; siamo stati bravi, contro un avversario molto temibile. Una prova derivante più da meriti del Bari più che demeriti del Catanzaro; abbiamo messo la partita sui che ritmi che volevamo noi e la vittoria è stata la logica conseguenza. Finalmente posso dire di stare bene fisicamente e anche l’intesa con i compagni sta crescendo; non avendo svolto una preparazione adeguata questa estate, ci ho messo un po’. Io ho scelto Bari perché, a questa piazza, questa storia, questo progetto, non si può dire di no. C’è ambizione, pur nella consapevolezza delle difficoltà che ci aspettano; nel calcio non è mai semplice vincere, ma noi siamo pronti a mettercela tutta, sappiamo cosa possiamo fare. Per me che sono di Salerno è un po’ come essere a casa, c’è amicizia tra le tifoserie, lo sento, da subito ho respirato grande affetto e poi mi chiamo Nicola, è perfetto. Io spero di ricambiare questo affetto e la fiducia della Società con le prestazioni in campo, aiutando la squadra a fare bene”. Parole di elogio anche a riguardo della tifoseria biancorossa che domenica ha gioito doppiamente anche in virtù della vittoria della Salernitana contro il Cosenza ed il primo posto in classifica in B, scavalcando proprio i cugini giallorossi del Lecce. Ma altre storie da raccontare e si spera tra meno di un anno, però per riuscirci non basterà un Bari perfetto ma anche che inciampi la Ternana, cosa alquanto difficile e Citro a tal riguardo ha detto la sua, facendo il focus sul suo compagno di squadra e reparto, Mirco Antenucci: “La Ternana sta facendo molto bene, ma guardiamo a noi, a cosa dobbiamo migliorare e farlo in fretta, fare il massimo per le nostre possibilità. Se ci sarà da approfittare di un passo falso dovremo essere pronti. Antenucci? Grande giocatore e gran persona fuori dal campo; anche in allenamento ci ha abituato a certe giocate”. Un Mirco Antenucci che a fine partita ai microfoni ufficiali, ha chiesto maggiore equilibrio e puntato il dito contro chi è più propenso alle critiche che a supportare la squadra anche nei momenti di difficoltà, delle dichiarazioni che ad alcuni tifosi non sono state gradite, anche se rilasciate a caldo, l’attaccante avrà voluto attirare a sé l’attenzione, presumiamo, per far lavorare ancora più concentrata la squadra e qualche compagno di squadra che è in difficoltà o ritardo di condizione. Resta però una considerazione da fare a riguardo di quanto ha dichiarato il centravanti che da due stagioni sta dando l’anima e facendo gol a caterva, ben 29 e sei nella stagione in itinere, ovvero che a Bari una piazza affamata di calcio ed in cerca di riscatto, che poco azzecca con la categoria nella quale siamo da due stagioni, si parlerà sempre di calcio e le pressioni e critiche ci sono sempre state, anche per giocatori che poi altrove hanno scritto belle pagine sportive, pertanto, sono loro calciatori che indossano quella maglia gloriosa dare tutto in campo e scacciare le critiche con le vittorie, belle o brutte che siano, hanno un solo compito: riportare il Bari nei palcoscenici che merita. Intanto già da ieri la truppa biancorossa ha ripreso a lavorare in vista della sfida di sabato allo stadio ‘Marcello Torre’ di Pagani contro la formazione campana, in una gara che si giocherà alle 15.00. La seduta di allenamento, si è svolta su due moduli di lavoro: chi ha giocato più di un tempo nella sfida di ieri si è dedicato a palestra, lavoro atletico di scarico e fisioterapia, il resto del gruppo ha svolto una seduta incentrata su lavoro atletico specifico, esercitazioni tecnico-tattiche in campo e partitelle a tema su campo ridotto. Oggi, invece, è in programma una seduta di lavoro pomeridiana che verrà svolta presso il centro Allievi della Guardia di Finanza. Ancora da valutare l’entità dell’infortunio di Marras, costretto ad uscire dopo venti minuti nella gara contro il Catanzaro, per l’attaccante sospetto stiramento al ginocchio. (Ph. Tess Lapedota)

Marco Iusco

 

 

 

 


Pubblicato il 1 Dicembre 2020

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio