Riparte la bonifica dell’ex Fibronit: aggiudicata la gara
Tempo c’è voluto, ma alla fine la gara per completare la bonifica dell’ex fabbrica della morte, all’incrocio tra San Pasquale, Madonnella e Japigia, è stata aggiudicata ad una cordate di imprese lombarde, bergamasche per la precisione. Infatti, dopo aver incartato l’autorizzazione sul progetto definitivo fornita dal Ministero dell’Ambiente e i finanziamenti concessi dalla Regione, il Comune di Bari ha attivato la procedura per l’individuazione del soggetto specializzato che sarà incaricato di redigere il progetto esecutivo e quindi realizzare l’opera di bonifica del sito inquinato da amianto – di interesse nazionale – ex Fibronit di Bari. L’importo complessivo a base di gara, iva esclusa, ammonta a 10 milioni e 861mila 997 euro. Le operazioni di gara (espletata con bando pubblicato a fine giugno 2013, con titolo L13013 Progettazione esecutiva ed esecuzione ai sensi dell’art.53, comma 2, lett. b) del d.lgs. 163/2006 dei lavori relativi all’intervento di messa in sicurezza permanente del sito di interesse nazionale “ex Fibronit”) si sono concluse lunedì scorso, 13 gennaio. Dei nove concorrenti presentatisi, sei sono stati ammessi alla valutazione dell’offerta tecnica e tre scartati per non possedere i requisiti richiesti dal bando. A seguito dell’apertura delle buste contenenti le offerte economiche e le proposte di riduzione della durata del cantiere, si è determinata la seguente graduatoria: 1.“A.T.I. 1 EMME SOLUZIONI AMBIENTALI S.R.L. (Capogruppo-mandataria) – DANECO IMPIANTI S.R.L. – DALENA ECO – TREND S.R.L. (Mandanti) via Presolana 2/4 24030 Medolago (BG); 2.“A.T.I. TEOREMA S.P.A. (Capogruppo-mandataria) – GEO IMPIANTI E COSTRUZIONI S.R.L. – AVR S.P.A. -MONTANA S.P.A. – ING. VITO ANTONIO DEMARINIS (Mandanti) via Sammichele Z.I. – 70021 Acquaviva delle Fonti (BA)”; 3.”A.T.I. DEMONT AMBIENTE S.R.L. (Capogruppo-mandataria) – GESTECO S.P.A. – CO.GE.T. SOCIETA’ COOPERATIVA – C.T.M. TERMODECO S.P.A. (Mandanti) via Torino, 180 – 30172 Venezia Mestre”; 4.“A.T.I. TESECO S.P.A. (Capogruppo-mandataria) – ECOLOGICA S.P.A. (Mandante) via C.L. Ragghianti, 12 – 56121 Pisa”; 5.”A.T.I. CONSORZIO STABILE COSINT S.C.AR.L. (Capogruppo-mandataria) – CISA S.P.A. (Mandante), piazza F.Caltagirone, 75 20099 Sesto San Giovanni (MI); 6.“A.T.I. AMBIENTHESIS S.P.A. (Capogruppo-mandataria) – RIVA & MARIANI GROUP S.P.A. – (Mandante) via Cassanese, 45 – 20090 Segrate (MI)”. L’aggiudicatario provvisorio è dunque l’Associazione Temporanea d’Imprese “EMME SOLUZIONI AMBIENTALI S.R.L. (Capogruppo-mandataria) – DANECO IMPIANTI S.R.L. – DALENA ECO – TREND S.R.L. ma la commissione richiederà i documenti e vaglierà il possesso dei requisiti anche dell’associazione temporanea barese, seconda classificata. Infatti, come prescrive la rigorosa normativa in materia di appalti pubblici, nei prossimi giorni si procederà agli accertamenti sull’aggiudicatario previsti dalle norme vigenti, per pervenire all’aggiudicazione definitiva ed alla stipula del contratto. Quindi l’aggiudicatario sarà incaricato di redigere il progetto esecutivo e di avviare le operazioni di bonifica. In base all’offerta e ai progetti già visionati e accettati dalle varie imprese partecipanti, la durata del cantiere è prevista in settecentocinquanta giorni. Salvo intoppi e imprevisti, incrociando le dita…
Francesco De Martino
Pubblicato il 16 Gennaio 2014