Cronaca

“Troppe le ‘omissioni’ del commissario Arif”

Agenzia Irrigui e Forestali in Puglia (Arif), ennesima puntata di una telenovela tendente alla vera e propria “sceneggiata napoletana”. Ne sono convinti i sindacalisti del CsA/Regioni Autonomie Locali dopo le recenti dichiarazioni del commissario straordinario dell’ARIF Puglia. Il commissario, difatti, nelle sue disamine sulla situazione dell’agenzia di via Corogliano, avrebbe omesso di menzionare proprio il   servizio ‘Irrigazione’ dell’ARIF/Puglia, autentico fiore all’occhiello di un’agenzia che se pur con diversi problemi, oggettivi, riesce ad andare incontro alle esigenze di migliaia di agricoltori e allevatori. Per i sindacalisti autonomi l’ultimo commissario scelto da Emiliano in persona omette di menzionare, in buona sostanza, il servizio Forestale dell’agenzia che è in prima linea nel contrasto agli incendi boschivi, se pur quest’anno ha dovuto inspiegabilmente interrompere il proprio servizio preventivo rispetto alla piaga/incendi, causa una non meglio spiegata Cassa Integrazione (CISOA). Per non parlare, sempre secondo i rappresentanti dei lavoratori, del servizio Agrometeorologico come anche delle ex Comunità Montane o anche dei Consorzi Agrari , tutte figure internalizzate in ARIF. Insomma, per dirla tutta, il commissario ha dimenticato di comunicare alla stampa le cause che ostacolano la pubblicazione dei bandi, che a quanto pare era l’unico obbiettivo dei commissari e subcommissari, perché fermi a causa del ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) della Puglia, con l’udienza in camera di consiglio fissata tra un mese e mezzo e precisamente il 2 settembre. presentato proprio dal Csa/Regioni Autonomie Locali,   sottolineando le <<…illegittimità e le inadempienze che la delibera di fabbisogno prevede, discriminando il personale storico dell’ARIF, a favore di una minoranza privilegiata>>. Tra l’altro nel quasi totale silenzio delle altre sigle sindacali e soprattutto delle forze politiche pugliesi di via Giovanni Gentile. Come anche la mancata presa d’atto del fabbisogno ARIF in giunta Regionale. Per finire, il colpo più affilato, che i sindacalisti autonomi pugliesi hanno avanzato, riguarda “una sospetta  illegittimità del rinnovo della struttura commissariale dell’Agenzia” su cui bisognerà tornare per chiarine meglio i contorni.

 

Antonio De Luigi​


Pubblicato il 23 Luglio 2020

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